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Di Freddy Avilés Zambrano | Storico
Per molti anni persistette l'idea che il soldato italiano partecipante alla Seconda Guerra Mondiale fosse un elemento impreparato, timido e codardo che costituiva un peso per l'alleato tedesco.
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Indubbiamente l’Italia durante questo conflitto fu mal guidata e mal preparata, ma per quanto riguarda il comportamento delle sue truppe, questa idea è completamente falsa: il soldato italiano era dedito, tenace e coraggioso, anche se era comandato da ufficiali incompetenti, come dimostrato dallo scrittore spagnolo Arturo Pérez-Reverte nel suo romanzo Italiano.
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Una storia che mescola realtà e finzione, racconta una storia d'amore tra gli orrori della guerra e ha come protagonisti un commando italiano e una bellissima libraia che vive in una cittadina costiera.. L'italiano faceva parte di un commando di torpediniere che riuscì ad affondare diverse navi britanniche nella regione di Gibilterra e nella baia di Algeciras.
Basato sulla storia vera dell'attacco riuscito dei sommozzatori italiani dotati di siluri ai cacciatorpediniere navali britannici ancorati al largo della Rocca di Gibilterra, Pérez Reverte ci immerge rapidamente in questo romanzo d'avventura dove amore, guerra e mare si uniscono per deliziarci durante la lettura.. Un romanzo tra finzione e realtà storica, demistifica un paradigma errato. Consigliato. (O)
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