Qui sulle rotaie corre il treno del futuro!

La startup italiana IronLev ha dimostrato con successo la fattibilità di un nuovo sistema di levitazione magnetica (Maglev) che funziona su binari ferroviari esistenti.

Le preoccupazioni ambientali stanno diventando sempre più importanti. Ciò sta costringendo il settore dei trasporti a ripensare i propri modelli. Fortunatamente stanno emergendo innovazioni che uniscono rispetto per il pianeta ed efficienza. È il caso della tecnologia sviluppata da IronLev, azienda transalpina che potrebbe rivoluzionare il trasporto ferroviario donandogli una promettente seconda vita.

Una rivoluzione accessibile a tutte le reti

Fino ad ora il treno a levitazione magnetica, noto anche come Maglev, era limitato a poche persone linee altamente specializzato a causa degli ingenti costi associati all’installazione di infrastrutture dedicate. Tuttavia questa soluzione elimina l'attrito con le rotaie. Ciò promette guadagni significativi in ​​termini di velocità, energia e comfort. L'idea geniale di IronLev? Porta i treni maglev sulle tratte esistenti senza previa riprogettazione!

Su un percorso di 2 chilometri Nel Veneto l'azienda ha condotto una sperimentazione su larga scala con uno di essi Prototipo da quasi una tonnellata. Quest'ultimo è stato in grado di raggiungere la rispettabile velocità di 70 km/h, sospeso interamente sopra le rotaie con magneti permanenti. Quindi niente più sistemi elettromagnetici che consumano energia. Niente più inevitabili vibrazioni causate da piste sconnesse. Questa prestazione riduce l'usura delle attrezzature e rende i tempi di percorrenza più affidabili.

Prospettive ambiziose e promettenti

Forte di questo successo, IronLev non ha intenzione di fermarsi. Il prossimo passo è progettarne uno Dimostratore da 20 tonnellatenuovamente compatibile con l’infrastruttura attuale, e questa volta mirata Velocità di 200 km/h.

Se tutto andrà liscio, questo importante passo avanti potrebbe concretizzarsi.cambiare i nostri viaggi in modo sostenibile ponendo risparmio, flessibilità e rispetto per l'ambiente al centro delle ferrovie di domani.

    Condividi l'articolo:


Il nostro blog è gestito dai lettori. Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione.

Alberto Gabriele

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *