La morte di Berlusconi potrebbe indebolire la coalizione di governo italiana

– Sarà ovviamente più difficile, perché è riuscito a mettere tutti d’accordo e a mettersi dalla stessa parte, ha detto il vicepremier Matteo Salvini. È a capo della Lega Populista di destra, uno dei partiti più piccoli nella coalizione del Primo Ministro Giorgia Meloni.

Il partito di Berlusconi Avanti Italia (Forza Italia) è ancora più piccolo della Lega, ma Berlusconi ha svolto un ruolo di mediazione e conciliazione all’interno del governo.

– Lui era il cemento

In un’intervista a Canale 5, alla Meloni è stato chiesto come il governo eviterebbe i litigi senza Berlusconi come collante che li tiene insieme.

“Glielo dobbiamo”, ha risposto la Meloni, che guida il più grande partito di governo, Fratelli d’Italia. Questo non sarà un compito facile.

– Era il collante, ma era anche il più esperto tra noi, dice Meloni e aggiunge che l’86enne – che è stato primo ministro per quattro mandati tra il 1994 e il 2011 – era qualcuno a cui poteva chiedere consiglio .

La festa potrebbe scomparire

D’ora in poi dovrà fare a meno del suo ex mentore e forse anche senza il suo partito.

– La domanda è: per quanto tempo Forza Italia avrà un futuro senza Berlusconi, dice Nino Galetti del think tank tedesco Konrad Adenauer Foundation. Il partito perde elettori e rappresentanti da molti anni, ma Berlusconi è comunque riuscito a mantenerlo unito.

Galetti ha detto all’agenzia di stampa DPA che sta valutando due possibilità. La prima è che il ministro degli Esteri Antonio Tajani riesce per il momento a salvare il partito.

– Oppure Forza Italia crolla perché molti rappresentanti passano ad altri partiti. Probabilmente sopravviverà uno zoccolo duro, ma poi il partito perderà sempre più rilevanza politica, spiega Galetti.

Alberto Gabriele

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