– Al Mulla Krekar potrebbe essere concesso di ritornare in Norvegia

– Sarebbe del tutto indecente e contrario alle normative norvegesi e internazionali se le autorità norvegesi potessero liberarsi di lui in questo modo, dice a NTB il professore emerito Kristian Andenæs della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Oslo.

Riceve supporto da un collega dell'istituto:

– Per quanto ne so, è stata la Norvegia a concedergli per prima il permesso di soggiorno. Secondo il quadro Schengen e Dublino, penso che verrà rimandato nel primo paese, dice alla ABC Nyheter il professore associato Synnøve Ugelvik della Facoltà di Giurisprudenza.

– Ecco perché l'Italia non si assume la responsabilità per lui una volta scontata la pena. Durante la detenzione non si ottiene alcun diritto di soggiorno o di associazione, sottolinea Ugelvik.

Diritto di restituzione

Najumuddin Faraj Ahmad (60), noto come Mullah Krekar, potrebbe essere estradato in Italia, dove è accusato di guidare una rete terroristica. Se assolto o condannato a una breve pena in Italia, Andenæs ritiene che potrebbe tornare in Norvegia

L'articolo continua sotto l'annuncioL'articolo continua sotto l'annuncio

– Se risiedi legalmente in Norvegia e sei estradato in uno stato estero per essere perseguito penalmente, hai il diritto di tornare in Norvegia dopo aver scontato la pena.

Sfondo: Krekar ha perso davanti alla Corte Suprema: FRP top: – La vigilia di Natale è arrivata presto quest'anno

Mulla Krekar è stato ufficialmente espulso dalla Norvegia, ma non può essere inviato in Iraq. Andenæs ritiene di poter ancora tornare in Norvegia in attesa di una possibile deportazione permanente in Iraq.

– Caso singolo

– Abbiamo anche accordi con molti paesi secondo i quali le persone punite all'estero possono essere estradate in Norvegia per scontare la pena, dice Andenæs.

Andenæs non crede che esistano casi precedenti paragonabili.

– Questo è un caso piuttosto unico, dice Andenæs.

Krekar fu espulso definitivamente dalla Norvegia per motivi di sicurezza nazionale nel 2003, su istruzione dell'allora ministro municipale Erna Solberg (H).

Leggi anche:

Incontri segreti su Krekar con le autorità italiane

Krekar chiede la difesa dell'Isis

Alberto Gabriele

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *