Visitors Seed incontra la tecnologia “ready to buy”.

Tholen – La fiera internazionale della tecnologia delle sementi, durata tre giorni, Seed incontra la tecnologia ha attirato ancora una volta un pubblico internazionale e professionale nel complesso di serre Vertify a Zwaagdijk, convertito in un complesso espositivo. Tutto lo spazio disponibile è stato ben utilizzato. Abbiamo dovuto addirittura dire di no, perché all’inizio dell’estate lo spazio espositivo era pieno, sia di stand che di tavoli di trattativa.

Chi visita la fiera ormai da anni vede volti e aziende conosciute. L’organizzazione della fiera riesce comunque ad attirare nuove aziende a Zwaagdijk. Per una manciata di espositori si trattava della prima partecipazione alla fiera. Colpisce l’aumento del numero delle imprese italiane, mentre per la prima volta si registrano anche partiti turchi.

UVC
Come negli anni precedenti, ha prodotto una vasta gamma di macchine per contare, pesare, confezionare, rivestire, condire o disinfettare i semi. Nel campo della disinfezione si è distinta una macchina per la disinfezione delle sementi UV-C. La tecnica di disinfezione UV-C è nota da anni, tra l’altro, per l’acqua e l’aria, ma la disinfezione UV-C delle sementi non è ancora diffusa. Lo fa la tedesca Dinies Technologies, in collaborazione con Idépack come partner per il Benelux.

Ci sono stati sviluppi anche nel settore della logistica. La sudafricana (!) Alpal ha presentato in fiera un sistema che permette di impilare i big bag in sei. La novità è che il prodotto è stato sviluppato in modo tale che la tavolozza di plastica fosse completamente piatta, in modo da poter essere pulita in modo ottimale. L’igiene è più che mai un tema di attenzione per le aziende zootecniche.

Innovazioni personalizzate
L’anno scorso in fiera era emerso chiaramente che l’energia, a differenza del settore culturale, non rappresenta un grosso problema. Tuttavia, le aziende stanno apportando miglioramenti qui. Le pompe di calore vengono introdotte nei sistemi di essiccazione dei semi e nelle camere climatiche, dove l’acqua svolge sempre più il ruolo di refrigerante disponibile in quantità limitate (proprio come i prodotti fitosanitari). In questo ambito potrebbe essere utile anche un’innovazione francese, che permette di conservare i semi per anni senza bisogno di refrigerazione. Questo è stato presentato solo mercoledì al tavolo delle trattative sul Tamia Pack.

Meno visibili, ma certamente altrettanto presenti, sono state le innovazioni dietro il “cofano” delle macchine e le innovazioni personalizzate. Durante uno spuntino e un aperitivo offerti dal ristorante ben organizzato (e gratuito per i visitatori della fiera!), si è scoperto che anche i team tecnici delle aziende di allevamento cercavano proprio questo.

Seed incontra la tecnologia si è rivelata ancora una volta la fiera ideale per essere pienamente informati in una mattina o in un pomeriggio dai fornitori o dai futuri fornitori sugli ultimi sviluppi. E nel frattempo, grazie al bel tempo autunnale, è stato facile passeggiare nei campi demo attorno all’host Vertify. Lo spettacolo e le demo della settimana 39 sono ormai diventati una combinazione permanente per sempre più persone. Seed incontra la tecnologia chiude i battenti il ​​28 settembre alle 17:00.

Visualizza il reportage fotografico completo qui.

Alberto Gabriele

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