I calciatori dell’Inter hanno vinto la Coppa Italia per la nona volta, battendo la Fiorentina 2:1 nella finale di Roma.
Fonte: B92
Davanti alla tribuna gremita dell’Olimpico si è vista una grande partita con tanti gol e un buon ritmo nei 90 minuti.
La Fiorentina ci ha detto che sarebbe stata una bella partita dopo soli tre minuti.
L’azione è stata avviata da Giacomo Bonaventura, che ha sfondato il centrocampo, poi ha utilizzato Ikone sulla fascia sinistra, e quest’ultimo ha trovato Nicolas Gonzalez con una palla tagliente a terra dalla parte opposta, che ha mandato il pallone in rete dell’Inter.
Ci sono voluti i giocatori dell’Inter per riprendersi dallo scontro, ma col tempo i finalisti della Champions League hanno preso confidenza con il proprio sorpasso e hanno sempre più consolidato il loro modo di giocare in campo, pur senza l’aiuto dei tifosi che protestavano per il biglietto basso I numeri non hanno esultato per la finale di Champions League a Istanbul nel primo tempo.
Ha dato i suoi frutti al 29′ quando Lautaro Martinez ha pareggiato i conti.
Una brutta trappola del fuorigioco tesa dai calciatori della Fiorentina, Brozović ha giocato un passaggio brillante davanti a Lautaro che è sfuggito alle sue guardie e con un tiro preciso ha mandato la palla nella “rete laterale” della porta viola.
Questo gol ha messo le ali ai giocatori dell’Inter che, a fine primo tempo, hanno segnato il raddoppio al 37′ di gioco.
Prima Hakan Calhanoglu manda un cross, dove prima i giocatori della Fiorentina si sono difesi, ma la palla è arrivata a Niccolò Barella, che ha mandato la palla nel cuore dell’area di rigore, e lì Lautaro Martinez si è posizionato davanti a Nikola Milenkovic e ha mandato la palla sopra La testa di Teraćian con il piede.
Va detto che i giocatori della Fiorentina sono stati meglio per tutto il secondo tempo.
Il Vicenza italiano ha avuto molte occasioni, i giocatori dell’Inter si sono difesi come sapevano fare e in un’occasione hanno anche tirato il pallone oltre la linea di porta.
Luka Jović, entrato in campo al 70′, ha avuto una grande occasione per pareggiare la sua squadra, e pochi istanti dopo ha mandato la palla appena oltre il palo sinistro della porta di Samir Handanović.
Oltre a Luka Jović, Aleksa Terzić è stato in campo dall’82’, mentre Nikola Milenkovic è stato in campo per tutta la partita.