Incidere il bicchiere, scaldarlo, romperlo, tagliare la pellicola e separare le due parti. Questo era il classico processo utilizzato per tagliare il vetro stratificato fino a tre anni fa. Nonostante tutti i miglioramenti e la digitalizzazione degli ultimi anni, questo processo richiede ancora molto tempo. Il riscaldamento del foglio è la parte che richiede più tempo di questo processo. HEGLA risolve questo problema con il sistema brevettato di riscaldamento a diodi laser della serie ProLam LSR, che, secondo il produttore tedesco, presenta cinque vantaggi.
Il continuo aumento della quota di vetro stratificato di sicurezza nei prodotti smaltati pone grandi sfide per i trasformatori di vetro sia in termini di logistica che di qualità. Norme di sicurezza più severe hanno aumentato la domanda internazionale. Hanno portato a un uso più ampio del vetro stratificato, sia come elemento decorativo che per scopi funzionali.
Primo ProLam LSR
A Vitrum 2019, HEGLA ha presentato il suo sistema di riscaldamento a diodo laser. Questo nuovo processo rende il processo di taglio più veloce del 20%. Quindi può offrire una maggiore capacità di taglio nello stesso ingombro. La nuova tecnologia, che fa parte delle apparecchiature della serie ProLam LSR da poco meno di tre anni, presenta cinque vantaggi secondo l’azienda.
- L’applicazione mirata del calore riduce il processo di taglio del 20%
- Non aspettare il prossimo ciclo
- Bordi in vetro di alta qualità
- Il tempo di avvio più breve consente di risparmiare energia
- Personalizzabile per soddisfare esigenze specifiche
Processo di taglio accorciato
Il fulcro del processo è un nuovo sistema di riscaldamento a diodi laser brevettato che sostituisce i tradizionali tubi di riscaldamento. Le proprietà fisiche della tecnica laser generano il valore aggiunto. I diodi laser consolidano l’energia termica del laser, la dirigono verso il contorno del taglio e la applicano con precisione alla pellicola. Il direttore di HEGLA Bernhard Hötger spiega la tecnologia. “Senza le solite perdite di radiazioni nell’aria e nel vetro circostante, il film raggiunge la temperatura di trasformazione richiesta molto più velocemente rispetto alle tecniche convenzionali”.
Dopo che il vetro è già stato tagliato e rotto, il ProLam LSR separa il vetro durante il processo di riscaldamento. La macchina quindi taglia il foglio mentre un coltello lo attraversa. La striscia di diodi è montata in una posizione fissa sopra l’area di taglio, quindi rimane fredda e non deve essere ripiegata, risparmiando tempo. “Questa posizione significa anche che i tempi delle singole fasi di lavorazione possono sovrapporsi, il che accelera il processo complessivo. Molti dei nostri clienti utilizzano già il ProLam LSR e sono impressionati dalla riduzione delle loro fasi di taglio. In termini di tagli all’ora, il sistema raggiunge una produttività superiore del 20-30%.
Subito acceso
Più spesso è l’LSG e il film, più tempo il laser può far risparmiare ai clienti HEGLA. Il consolidamento energetico e le bassissime perdite per radiazione consentono di focalizzare e applicare il calore in linee precise. Durante la perforazione del vetro, il laser conserva una maggiore potenza rispetto ai riscaldatori convenzionali. Di conseguenza, il vetro si riscalda in meno tempo. La tecnologia LSR offre una perdita di calore molto inferiore al vetro circostante e all’aria. Questo si traduce in due vantaggi aggiuntivi che sono ancora maggiori di quanto ci aspettassimo quando abbiamo iniziato a sviluppare il prodotto”, afferma Hötger. “Anche quando si tagliano pezzi più spessi, il vetro si riscalda solo ai bordi. Ciò significa che i clienti possono passare direttamente al taglio successivo senza attendere che il vetro si raffreddi prima. »
Bordi in vetro di alta qualità
Il consolidamento dell’energia termica del laser offre anche un altro vantaggio in termini di qualità dei bordi, secondo HEGLA. Hötger: “Quando il vetro viene separato, allunghiamo solo la pellicola riscaldata nel ritaglio. I test presso il Fraunhofer Institute hanno dimostrato che il laminato residuo rimane inalterato dall’applicazione locale del calore. In questo modo riduciamo al minimo le prime cause di successiva delaminazione.
Risparmiare energia
La striscia di diodi laser è divisa in due e per risparmiare energia ogni lato è completamente o parzialmente attivato a seconda della lunghezza del taglio. “Il tempo di avvio molto più breve migliora anche l’impronta ecologica del sistema”, afferma Hötger. “Quando il sistema raggiunge 20.000 ore di funzionamento o più, è stato dimostrato che la striscia di diodi richiede meno manutenzione ed è più duratura rispetto alla tecnologia convenzionale”.
Caratteristiche aggiuntive
Il ProLam LSR viene fornito di serie con il sistema di riscaldamento a diodi laser e alcuni sistemi della serie ProLam esistenti possono anche essere adattati. Altre caratteristiche, come la variante Kombi con rimozione automatica del bordo, una testa di taglio flottante e barre di rottura integrate, si aggiungono alla gamma di caratteristiche. HEGLA boraident continua inoltre a offrire la stampa laser non distruttiva per dare al tuo vetro un marchio su misura leggibile a macchina. Se la marcatura viene applicata prima del taglio, il processo di produzione del vetro può essere completamente digitalizzato tramite la scansione del codice. Hötger conclude: “Questa tecnologia può essere utilizzata, ad esempio, per attivare le fasi del processo durante la produzione, per tenere traccia dei flussi di lavoro durante l’intero ciclo di vita del prodotto e per leggere i dati del vetro utilizzando uno scanner, anche molti anni dopo. Se necessario, nella marcatura possono essere memorizzati anche dati aggiuntivi come i certificati di sicurezza antincendio.