V8te raccoglie 550.000 euro per convalidare la sua soluzione in Europa

Fondata all’inizio del 2020 e lanciata sei mesi dopo, V8te offre una soluzione di voto BtoB digitale sicura e self-service già utilizzata da oltre 6.000 organizzazioni in più di 120 paesi in tutto il mondo. Il suo obiettivo? Strutture private e pubbliche guidate da associazioni e imprese, ma anche sindacati e comuni. La soluzione presentata come “un’urna elettorale trasparente, digitale e decentrata”, risiede sulla blockchain ed è stato ritenuto conforme ai requisiti di Livello di sicurezza 3 raccomandato dalla CNIL. I 15 dipendenti di questa tecnologia civica con sede a Bordeaux si impegnano a rispettare i principi di base del voto: sicurezza e riservatezza del voto, accessibilità per tutti gli elettori, integrità e onestà dell’urna elettorale e dei risultati.

Voto digitale: V8te è conforme ai più elevati standard di sicurezza CNIL

Forte trazione commerciale

Abbastanza per generare trazione commerciale – “tra 30 e 40 nuove organizzazioni di utenti al giorno”, afferma Guillaume Odriosolo, il fondatore, e gestisce un modello freemium con un fatturato annuo di oltre 500.000 euro. Con le sue argomentazioni il fondatore è riuscito a convincere un pool di investitori a sottoscrivere una prima raccolta fondi di 550.000 euro. Si tratta di due reti di business angel e di due banche (Insead BA, Arts & Métiers BA, BNP Paribas e BPACA) e Bpifrance.

“Questo ci offre le risorse e la visibilità per accelerare ed evolvere il nostro piano di crescita europeo nei prossimi 18 mesi. L’obiettivo è tradurre la nostra soluzione in sette lingue europee e rafforzarla nei paesi target avendo ogni volta qualcuno che viene dalla regione. Avrai sia un ruolo di sviluppo commerciale che un ruolo di assistenza clienti”, riassume Guillaume Odriosolo, supportato da ADI Nouvelle-Aquitaine, Unitec e Village by CA.

Diventa lo scarabocchio del voto sicuro

La soluzione è già disponibile in francese e inglese e sarà tradotta in tedesco, spagnolo, italiano, portoghese e olandese. Che apre orizzonti anche extraeuropei. Perché è l’obiettivo del fondatore di V8te, anche se non punta al campo politico nel breve termine “Diventare lo standard globale per elezioni online sicure e democratizzare la democrazia”. Il che non è né vanitoso né ingenuo, come ha spiegato a La Tribune:

“Democratizzare la democrazia è ovviamente una formula! L’idea non è reinventare la democrazia, ma facilitare l’uso della voce in tutte le organizzazioni quotidiane: la tua associazione, la tua azienda, la tua organizzazione, ecc. Questa è la nostra sfida. E l’obiettivo di V8te è quello di diventare a lungo termine il Doodle del voto sicuro: uno strumento affidabile, facile da usare e conosciuto da tutti!”

Per attuare questa ambiziosa tabella di marcia, il team V8te dovrebbe raddoppiare le sue dimensioni nei prossimi 18 mesi per raggiungere una trentina di dipendenti.

“Il voto digitale permette di raggiungere un pubblico giovane e poco abituato ad esprimersi”