Il partito dell’ex primo ministro, 85 anni, tornerà al potere dopo le elezioni politiche italiane di domenica come socio minore di un governo guidato dal partito di estrema destra Fratelli d’Italia.
“V Putin si è trovato in una situazione davvero difficile e drammatica”, ha detto giovedì sera alla Rai Tv S. Berlusconi.
Secondo lui, prima dell’inizio della guerra a febbraio, una delegazione di separatisti filo-russi dell’Ucraina orientale ha visitato Mosca per chiedere aiuto per contrastare i presunti attacchi delle forze di Kiev.
“Il popolo russo, il suo partito, i ministri hanno spinto Putin a proporre questa operazione speciale… per entrare e raggiungere Kiev in una settimana, per cambiare [Ukrainos prezidento Volodymyro] governo di Zelenskiy con le persone giuste, e dopo una settimana tornare indietro”, ha detto S. Berlusconi.
I suoi commenti hanno suscitato indignazione in Italia, spingendo l’ex primo ministro ad affermare di essere stato frainteso e di aver riferito solo ciò che altri avevano detto.
“L’aggressione contro l’Ucraina è ingiustificata e inaccettabile”, ha detto venerdì S. Berlusconi, esprimendo il suo sostegno all’UE e alla NATO.
Il leader del Partito Democratico di centrosinistra Enrico Letta ha definito le sue osservazioni “oltraggiose”.
S. Berlusconi è amico di V. Poutine da molto tempo. Un altro esponente della sua alleanza con Giorgia Meloni, il leader del partito leghista Matteo Salvini, ha spesso ammirato in passato il presidente russo.
Ma la Meloni sostiene con forza la politica del governo italiano uscente di inviare armi a Kiev e sostenere le sanzioni occidentali contro Mosca.