Si sentono quasi a casa al Bačiūnai Kartodrome: qui hanno gareggiato anche nelle loro classi nazionali, ma le finali dove hanno gareggiato atleti lituani e lettoni, pilotando attrezzature identiche, hanno attirato molta attenzione.
In una gara del genere si poteva assistere a una lotta non solo per i punti personali: atleti giovani e meno giovani hanno capito che si trattava di una specie di lotta per l’onore del Paese.
Mick Panigada, manager del team “Energy”, ha seguito con grande attenzione la gara al Bačiūnai Kartodrome. Il nome della Lituania gli è ben noto: dieci anni fa, quando Simas Juodvršis vinse le sue più grandi vittorie in carriera, il lituano difese l’onore della squadra “Energy”. Nelle file di questa squadra hanno combattuto diversi giovani talenti lituani: Kajus Šikšnelis, Rokas Baciuška, Simas Juodviršis e altri.
Nel 2012, Sims è diventato il campione europeo nella categoria KZ2, ha vinto il titolo di vincitore della WSK Euro Series e nel 2013 è diventato il vincitore delle Rotax Max Grand Finals.
Pertanto, mister Panigada ha provato a vedere quale dei talenti lituani (ed eventualmente anche lettoni) potesse bussare con coraggio alla porta di un team noto e conosciuto nel mondo del karting. È questa tappa congiunta dei campionati dei due paesi che ha attirato l’attenzione dello specialista italiano. Contemporaneamente è arrivato il più promettente karting lettone, Tomas Stolcermanis, che dovrebbe avere un futuro anche nella scuderia di Formula 1.
“Conosco molto bene la scuola lituana di karting, più di dieci atleti lituani di karting di diverse età hanno corso nella mia squadra e molti di loro sono ottimi atleti. Ecco perché sono venuto a vedere come si sviluppa questo sport e forse noterò uno o giovani atleti più promettenti”, ha detto Panigada.
Il leader del team “Energy” non è venuto a Šiauliai da solo: l’italiano Niccolò Perico, che ha iniziato la gara nella classe “Rotax 125 Micro Max”, ha dovuto superare anche una sorta di prova di padronanza al kartodromo di Bačiūnai . podio – ha preso il terzo posto.
È stata la penultima gara ufficiale della stagione: nell’ultima tappa di Anykščiai a inizio ottobre verranno stilati tutti i punti della classifica della stagione, quindi la tappa sul circuito di Bačiūnai è stata una delle ultime occasioni per molti per allungare inseguendo i leader o consolidare le loro posizioni.
Nella categoria “Mini” del campionato lituano, tre atleti combattono per ogni metro. E questa volta in finale, dopo 16 giri di una feroce battaglia, il trio dei vincitori si “inserisce” in appena 0,8 secondi: vince Nojus Stasionis, momentaneamente davanti ad Ainis Vibriantis e Vanesa Šilkūnaitė.
Nella categoria “OK Junior”, dopo 16 giri, tutti i finalisti finiscono in un gruppo omogeneo: meno di 5 secondi separano il vincitore, Dovydas Gudelevičius, dal concorrente che ha conquistato l’ultimo posto.
Markas Šilkūnas questa volta è arrivato secondo, il terzo posto è andato a Linas Volungevičius. Sims Baciuška non riesce ancora a superare il tipo di incantesimo del podio: anche in tre tappe consecutive, questo ragazzo di Tauragiški è arrivato quarto. Questa volta non è stato più fortunato, ha preso solo il settimo posto. È stata probabilmente la gara più emozionante di sempre, con oltre cento giri solo nell’ultima gara!
Jokūbas Bagdonavičius è diventato il vincitore nella classe OK, Kristupas Stasionis ha trionfato nella classe MICRO.
Come sempre attesissime le finali più potenti della classe KZ2: si parte dalla posizione di partenza, e più di 20 atleti si contendono ogni posizione. La prestazione di Evaldos Dzialtuvo ha portato inaspettati intrighi alla fine della stagione: dopo essere diventato il campione di questa classe 2 anni fa, ha rinunciato alla gara, ma la partenza a Šiauliai ha dimostrato che l’abilità e l’esperienza non sono andate da nessuna parte. Evaldas è stato veloce ed è arrivato quarto in finale: il vincitore Kajus Šikšnelis, Vilius Reškevičius e Džiugas Budrys sono stati più veloci di lui.
Nel gruppo “KZ2 Masters” Vytautas Adomaitis ha staccato nettamente i concorrenti, ma la lotta per gli altri posti sul podio è continuata fino all’arrivo: questa volta Robert Saveikis è arrivato secondo, mentre al terzo posto si è piazzato il lettone Erik Gasparovičiis.
Non meno di 30 piloti si sono cimentati nella categoria Rotax 125 Micro Max. Guardare un gruppo così numeroso di atleti è stato particolarmente divertente. E la lotta è stata molto persistente. Nella distanza di 13 giri, Majus Mazinas è stato il più veloce: ha battuto Ainis Vibriantias di quasi 4 secondi, e solo 0,6 secondi dietro quest’ultimo. Jakūbas Vaškelis era dietro. Dopo questo trio ha chiuso il già citato italiano N. Perico, ma ha superato tutti i lettoni che hanno preso parte alla finale.
Nella classifica “Rotax Mini”, 13 piloti hanno lottato per un posto sul podio, ma i rappresentanti del nostro Paese non sono riusciti a scalarlo: il lettone Tomas Strele è diventato il vincitore.
Denis Kiselnikov ha dimostrato che anche i vicini hanno attrezzature ben tenute. Il lettone ha vinto la gara di classe di quest’anno “Retro Minsk”, che attira molta attenzione: ha superato i leader del nostro paese, Kęstutis Jankauskas e Saulias Antanaitis. Vladas Germanavičius ha guidato la classe “Retro ČŽ”, seguito da Gintaras Marcinkus e Aloyzas Čekavičius.
La battaglia principale tra i corridori lituani e lettoni si è svolta anche nella finale della classe DD2. Sebbene i lettoni fossero la maggioranza tra gli atleti, gli ospiti non sono stati all’altezza del lituano Maksim Golubovs, che è diventato il vincitore. Gli altri posti sul podio sono stati occupati dai rappresentanti della Lettonia.
Anche nella categoria “DD2 Masters” l’onore è stato internazionale: ha vinto Andrius Austinskas, secondo il lettone Rudis Klavinis e terzo Mykolas Mazinas.
16 atleti provenienti da Lituania, Lettonia ed Estonia hanno preso parte alla finale “Rotax Junior”: il vincitore è stato Tomas Rudokas, staccato di 0,892 secondi. Emil Grafke ha perso e il lettone Karlis Kirikovas ha preso il terzo posto.
Nelle finali della Briggs Junior Class, la lotta è stata tra Khalil Sodah e Kajaus Juodis. Questa volta Khalil era indietro di 0,956 secondi. ha superato il suo avversario ed è diventato il vincitore, mentre Aironas Dapkevičius ha conquistato il terzo posto.
Nel gruppo “Briggs Master” Vaidotas Mitkus ha superato tutti i concorrenti, la cui vittoria era fuori dubbio. Mantas Samulionis questa volta è arrivato secondo, Rokas Žlabys terzo.
Jokūbas Mitkus ha vinto Briggs Senior con un netto vantaggio, ma la lotta per le altre posizioni del podio è continuata fino agli ultimi metri: Vaidas Mičiūda ha segnato 0,279 secondi. superare Ara Kvedara.
L’ultima gara del campionato lituano di BMW Karting di quest’anno si svolgerà al Kartodrome di Anykščiai l’8 ottobre.