L’italiano è passato dalla terza alla seconda posizione, superando un grande rivale, lo spagnolo Carlos Alcaraz.
Il tennista altoatesino ha continuato la sua brillante serie di partite anche in questa stagione, al suo terzo trofeo dall’inizio dell’anno, dopo aver vinto l’Australian Open e Rotterdam.
E non solo, Sinner è il primo italiano a raggiungere il secondo posto nella classifica ATP, pur vincendo diversi titoli master, il secondo da Toronto 2023.
Inoltre, con 13 titoli ATP, è il tennista italiano di maggior successo nell’era Open.
Tuttavia, il giovane italiano, che ora ha 8.710 punti, dovrà ancora impegnarsi per realizzare il suo sogno e detronizzare Novak Djokovic, che ha 9.725 punti.
Djokovic ha assicurato che resterà al timone almeno fino a metà mese, e tra sette giorni compirà 36 anni e 322 giorni, che lo renderanno ufficialmente il numero uno più anziano al primo posto della classifica mondiale.
Batterà così un altro record appartenuto a Roger Federer.
Carlos Alcaraz è terzo con 8.645 punti, mentre Daniil Medvedev è quarto con 7.165.
Tra i cambiamenti nella Top 10, Grigor Dimitrov è entrato in nona posizione con 3.540 punti.
Il bulgaro è tornato nell’élite ten dopo 260 settimane, la terza serie più lunga tra due soggiorni nella Top 10 nella storia del tennis.
Miomir Kecmanović è sceso dal 46° al 50° posto e ha 995 punti, Dušan Lajović è sceso dal 52° al 57° posto e ha 922 punti.
