Incontriamo continuamente vari simboli esoterici: si trovano nei nostri gioielli, nei nostri tatuaggi, nei nostri interni e nei nostri taccuini. A volte li disegniamo. Ma conosciamo davvero il significato e l’origine di questo o quel simbolo? Quando e quale simbolo scegliere per rafforzare la propria energia o quella della propria casa? Devi essere particolarmente responsabile e dare un’occhiata più da vicino se hai intenzione di farti un tatuaggio, perché sarà sempre con te, è difficile rimuoverlo. Esistono innumerevoli simboli esoterici, quindi questo articolo descrive in dettaglio i più popolari e comunemente incontrati.
L’origine dei simboli risale a secoli, addirittura millenni, quando sono apparsi agli albori della civiltà umana come elemento di cultura che si è evoluto con la società. Sebbene l’origine esatta di molti di loro non sia chiara, la loro prevalenza è sorprendente. I simboli sono stati probabilmente dettati all’uomo dalla natura stessa, ma il loro mistero eccita ancora l’immaginazione.
In sostanza, un simbolo è un segno o un’azione tangibile, grafica e convenzionale che rimanda a un fenomeno, concetto o idea, esprimendo così un aspetto della realtà fisica e sociale. Ad esempio, nei tempi antichi, molte pietre erano considerate simboli perché le persone credevano che fossero abitate da spiriti e dei. D’altra parte, la stessa capacità di trovare e creare simboli era una delle caratteristiche più importanti del pensiero umano: il simbolo era un mezzo di cognizione e il mezzo più antico e importante per esprimere aspetti della realtà che non possono essere rivelati altrimenti. . Da dove, simboli è nato come risultato dell’attività mentale umana e la psiche umana fa parte della natura.
Un simbolo è sempre polisemico, perché la sua natura è duale, quindi un simbolo può rappresentare sia una realtà materiale che un concetto astratto. Diventa così un oggetto di culto, dotato del potere insito in ciò che simboleggia.
Albero della vita
Non è solo un talismano che protegge chi lo indossa…