Due eurodeputati sono stati arrestati a Napoli ea Bruxelles. Sono accusati di aver accettato tangenti da paesi terzi come il Qatar e il Marocco.
02/11/2023 | 00:20 min
Nel caso Cozzolino, sabato sera un giudice della custodia cautelare ha deciso di liberare il sessantenne dopo una notte trascorsa in carcere e di porlo temporaneamente agli arresti domiciliari. Non vedeva alcun pericolo di fuga.
Nel mandato d’arresto, la procura di Bruxelles chiede l’estradizione di Cozzolino in Belgio. Martedì mattina era prevista l’udienza davanti alla Corte d’Appello di Napoli.
Per saperne di più sullo scandalo di corruzione del Parlamento europeo:
Tarabella è sotto inchiesta da molto tempo. Tarabella, che è anche sindaco del comune belga di Anthisnes, è accusato, tra gli altri, delle dichiarazioni di Pier-Antonio Panzeri. Ha detto di aver dato a Tarabella più di 120.000 euro in contanti a rate per il suo aiuto in relazione al Qatar. Tarabella ha negato le accuse.
Il 59enne è stato interrogato dagli inquirenti dopo il suo arresto a Bruxelles. Inoltre, sono stati perquisiti il suo ufficio al Parlamento europeo e altri locali commerciali nel municipio di Anthisnes. Gli investigatori hanno visitato anche l’ufficio di Cozzolino a Bruxelles.
I due politici e il loro possibile ruolo nello scandalo erano stati denunciati fin da dicembre.
Lo scandalo sta provocando da settimane scompiglio e orrore nel Parlamento europeo. Per ridurre il rischio di nuovi eventi simili, mercoledì scorso i presidenti dei gruppi parlamentari hanno approvato le prime riforme per prevenire meglio la corruzione.
Dovrebbero essere estesi gli obblighi di rendicontazione per gli incontri con diplomatici e rappresentanti di interessi di paesi terzi. Inoltre, è previsto il divieto per alcuni “gruppi di amici” di avere contatti con paesi terzi e una maggiore cooperazione con le autorità nazionali.