Real e Milan: la classe reale d’Europa

Celebrazione dei veri calciatori a Londra, Foto: Reuters

Per loro quest’anno non ci saranno festeggiamenti per quanto riguarda il campionato nazionale, in Spagna e in Italia daranno una mano ai migliori: Barcellona e Napoli. Ma quando i giocatori in maglia biancorossa sentono l’inno della Champions League, allora tutto cambia.

Real Madrid e Milan sono la classe regina d’Europa, sono i due colossi con più trofei di Champions League (Coppa) (Blancos 14, Rossoneri sette) e hanno dimostrato di avere un rapporto speciale con l’élite UEFA nei quarti di finale. – nelle partite che separano i giganti dagli altri.

Il Milan potrebbe non aver giocato due partite spettacolari, ma i nuovi campioni d’Italia del Napoli gli hanno insegnato a giocare in Europa. È stato lo stesso con il Real, contro il quale il Chelsea ha avuto le sue (buone) possibilità, ma alla fine il 4-0 complessivo potrebbe parlare meglio di questa doppia partita.

“Il Napoli è forte, domina in Italia, ma la Champions League è la Champions League e il Milan è il Milan”, ha detto l’allenatore del Milan Stefano Pioli dopo il ritorno a Napoli.

E mentre il Milan torna in semifinale di Champions League dopo anni difficili e per la prima volta dal 2007, il Real continua a dominare il calcio europeo.

“Il re prolunga il suo regime”, è grafico il “Marka” di Madrid.

Un altro noto quotidiano sportivo madrileno, ‘As’, ricorda che negli ultimi 13 anni il Real ha raggiunto addirittura 11 volte le semifinali di Champions League, e ha dedicato la propria copertura al doppio marcatore londinese, Rodrigo.

Quanto ai media italiani, la “Gazzetta dello Sport” chiama il club lombardo il “Leone di Milano”, e allo stesso tempo collega i “rossoneri” e l’ex allenatore di questo club, e ora capo del Real Madrid , Carlo Ancelotti – che dice di avere il DNA della Champions League in loro.

Il ‘Corriere dello Sport’ scrive che ‘il diavolo è qui’, accennando al soprannome del Milan.

Spalletti: Peccato; Il Chelsea batte record negativi

Per quanto riguarda i quarti di finale battuti, il Napoli è furioso con l’arbitro Simon Marcinac, che ha sbagliato un evidente rigore per il Napoli dopo che Rafael Leao ha atterrato Irving Lozano.

“È un’ingiustizia. Non ci hanno dato un rigore pulito, perché all’inizio non era un contropiede ma un classico tiro”, ha tuonato il tecnico del Napoli Luciano Spalletti a fine partita.

D’altra parte, il Chelsea è arrivato alla realtà che è lontano da qualsiasi conversazione seria in questa stagione.

Inoltre, i Blues continuano a battere record negativi, perdendo quattro partite consecutive in tutte le competizioni per la prima volta dal novembre 1993, mentre non riescono a segnare in 18 o più presenze in una stagione per la prima volta dal 1980/81. .

Alberto Gabriele

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