Giovedì il governo italiano ha approvato un nuovo pacchetto di misure del valore di 17 miliardi di euro, che mirano principalmente ad attutire lo shock dell’aumento dei prezzi dell’energia per famiglie e aziende. “Il sostegno che forniamo è finalizzato ad aiutare le famiglie, soprattutto quelle più vulnerabili, in un periodo di incertezza e a difendere la ricostruzione”. l’economia in Italia, ha detto alla stampa il primo ministro Mario Draghi. Date le ultime previsioni del Fondo monetario internazionale (FMI) “La nostra crescita nel 2022 appare superiore a quella di Germania, Francia, media dell’Eurozona e Stati Uniti”ha assicurato Mario Draghi.
Misure finanziate da maggiori entrate fiscali
Grazie all’aumento delle entrate fiscali nella prima metà dell’anno, questo pacchetto di misure potrà essere finanziato senza bisogno di un prolungamento del bilancio, ha spiegato il ministro dell’Economia Daniele Franco. Questi aiuti si aggiungono ai 35 miliardi di euro che il governo ha già versato per mitigare l’impatto dell’aumento dei prezzi. Dopo le dimissioni di Mario Draghi il 21 luglio, il governo ha continuato a occuparsi di attualità in attesa delle elezioni parlamentari anticipate previste per il 25 settembre. In considerazione dell’aumento dei prezzi alla pompa, il governo ha prolungato lo sgravio fiscale in vigore dall’inizio di aprile di 30 centesimi al litro di carburante. Le nuove misure comprendono aiuti per il pagamento delle bollette elettriche, riduzione dell’Iva sul gas al 5% e crediti d’imposta per le aziende i cui costi energetici continuano a salire.
Per contrastare il calo del potere d’acquisto, il governo ha inoltre deciso di anticipare a ottobre l’aumento delle pensioni del 2% fino a un massimo di 35.000 euro l’anno. Per la fascia di reddito salariale più bassa è stata decisa un’ulteriore riduzione del carico fiscale dell’1,2%. Parte degli aiuti previsti mirano anche ad attenuare gli effetti della siccità in Italia, la peggiore degli ultimi 70 anni, e a finanziare misure sanitarie nel contesto della pandemia di coronavirus. Affrontare la questione fiscale “Profitti in eccesso” delle società energetiche fondate dall’Italia, le cui vendite sono rimaste ben al di sotto delle aspettative, ha spiegato Mario Draghi“È intollerabile che ci sia un settore che elude una regolamentazione governativa”.