MILANO – La fondatrice dell’Associazione italiana della moda afro ha dichiarato giovedì che sta lanciando premi che riconoscono i risultati delle minoranze nella società italiana per incoraggiare una maggiore diversità e inclusione.
La prima edizione dei Black Carpet Awards si svolgerà il 22 febbraio durante la Milano Fashion Week ed è sponsorizzata da Instagram e Conde Nast.
Michelle Francine Ngonmo ha detto di essere stata ispirata da una nota che ha ricevuto da Virgil Abloh, il defunto stilista e fondatore del marchio Off-White, riconoscendo il suo lavoro nel promuovere le persone di colore nella moda italiana. Ha solo detto: “Ti vedo”.
“So che ci sono molti progetti qui in Italia che stanno facendo cose reali che non si vedono”, ha detto Ngonmo all’Associated Press. “Perché non tutti festeggiano? Quando celebri qualcuno, dai loro potere, apri le loro menti e parla della diversità.
Dieci premi riconosceranno i leader che promuovono l’inclusione, la diversità e l’equità attraverso la cultura, la creatività, la comunità, l’eredità e l’imprenditorialità. Cinque saranno selezionati da una giuria, cinque diventeranno i People’s Choice Awards.
La prima edizione si concentrerà sull’Italia, ma Ngonmo ha affermato che il suo obiettivo è rendere i premi globali.
I vincitori provengono da comunità sottorappresentate – tra cui persone di colore, persone con disabilità e comunità LGBTQ – che lavorano in settori come moda, design, arte, cibo, musica, tecnologia, affari, sport e cinema.
Ngonmo ha fondato l’associazione no-profit Afro Fashion in Italia nel 2015 per fare da mentore a persone provenienti da contesti multiculturali e lavorare con le aziende per promuovere la diversità e l’inclusione. È anche co-fondatrice della campagna We Are Made in Italy (WAMI) lanciata sulla scia del movimento Black Lives Matters con la designer italo-haitiana Stella Jean e il designer afroamericano residente in Italia Edward Buchanan.
WAMI ha creato tre gruppi di designer del colore nell’ambito della settimana della moda di Milano dal 2020, promuovendo un database di oltre 3.000 persone alla moda provenienti da contesti multiculturali come risorsa per le aziende che desiderano diversificarsi.
Ngonmo ha affermato di aver scelto il nome Black Carpet Awards non per concentrarsi sulla comunità nera, ma per enfatizzare il colore nero come “la somma di tutti i colori”.