La mostra in onore delle leggende del calcio Sinisa Mihajlović e Paolo Rossi è stata inaugurata al Museo di Arti Applicate di Belgrado.
DPFonte: B92
Alla mostra sulle carriere calcistiche e la vita di due veri campioni, giganti del calcio serbo, italiano e mondiale, sono state esposte le loro maglie originali e molte altre. trofei, documenti e altri manufatti, e la mostra va da questo giovedì fino al 3 agosto con ingresso gratuito.
All’inaugurazione l’Ambasciatore d’Italia in Serbia Luka Gori, Maja Gojković, Vicepresidente del Governo della Serbia e Ministro della Cultura, Biljana Jotić, Direttrice del Museo delle Arti Applicate, Dražen Mihajlović, fratello di Siniša Mihajlović e Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, rivolto ai presenti.
Dražen, fratello di Sinisa Mihajlović, si è commosso e ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione di questa mostra.
“Questo museo ha aperto le sue porte per accogliere due grandi uomini e due grandi calciatori. Siniša è stato un ponte che ha unito due popoli, noi serbi e italiani. È sempre stato associato a Zvezda e alla Serbia e all’Italia. Grazie a tutti”. Mihajlovic ha detto.
Maja Gojković ha sottolineato che per lei l’apertura della mostra è un momento emozionante perché ha una lunga amicizia con Siniša, ma anche che è un uomo dal cuore grande, che ha lasciato il segno nella scuola secondaria più grande del mondo . .
L’Ambasciatore Gori si è detto felice di partecipare a questo evento, che conserva la memoria di due calciatori amati in Italia e in Serbia.
Federica Cappelletti, moglie di Paolo Rossi, ha sottolineato che si tratta di una rappresentazione della vita di due grandi calciatori e uomini.
“Un momento molto commovente per me, sono qui per le mie figlie. Questa è una mostra speciale su due campioni, che hanno rappresentato il loro paese. Sono molto più della loro professione. Paolo e Sinisha vivono sempre nei nostri cuori, ma anche tutti sopra il mondo.” ha dichiarato Federica Cappaletti.
All’inaugurazione sono intervenuti Roberto Ćinkota, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Darko Popović, Presidente del Consiglio di Gestione di Banca Intesa Nataša Marjanović, Membro del Consiglio di Gestione di Generali Osiguranje Srbija e Marko Schembri, Direttore delle Mostre.
L’evento è realizzato in collaborazione con l’Istituzione “Fondazione Paolo Rossi World Camp lot FIFA Museum”.
Il leggendario calciatore e allenatore serbo è morto il 16 dicembre 2020 all’età di 54 anni.
Il celebre difensore, nato a Borovo Selo, in Croazia, ha giocato per Vojvodina, Crvena Zvezda, e ha vestito la maglia di Sampdoria, Lazio, Inter e Roma.
Da allenatore ha allenato Bologna, Catania, Sampdoria, Fiorentina, Milan e Torino, ed è stato anche allenatore della nazionale serba di calcio.
La Serbia, l’ex Jugoslavia, l’Europa e il mondo lo ricordano come un calciatore difensivo capriccioso e audace, un tiro su punizione incredibilmente forte e preciso.
Rossi è morto nel dicembre 2020 e durante la sua carriera da attaccante ha giocato per Juventus, Como, Vicenza, Perugia, Milan e Verona, dove ha concluso la sua carriera nel 1987.