L’ex Papa Benedetto XVI rimane in condizioni gravi ma stabili, hanno riferito giovedì i media italiani, un giorno dopo che il Vaticano ha rivelato che la salute del 95enne era peggiorata.
“La sua situazione non è cambiata da ieri”, ha detto all’ANSA una fonte anonima vicina all’entourage dell’ex pontefice tedesco, aggiungendo che i medici monitorano costantemente il suo stato di salute.
Il Vaticano non ha né confermato né smentito questa informazione all’agenzia di stampa AFP.
Benedetto XVI, che nel 2013 è diventato il primo papa dal Medioevo a dimettersi dalla carica di capo della Chiesa cattolica mondiale, era da anni in cattive condizioni di salute.
Ma papa Francesco ha suscitato preoccupazione mercoledì rivelando durante l’udienza che il suo predecessore, il cui vero nome era Joseph Ratzinger, era gravemente malato.
Prima di partire per visitare Benedetto nel monastero in territorio vaticano dove risiede, il pontefice ha invitato a pregare per lui.
Il Vaticano ha successivamente confermato che la sua salute era peggiorata, con una fonte vaticana che ha detto mercoledì all’AFP che aveva iniziato a peggiorare “circa tre giorni fa”.
“Le sue funzioni vitali, in particolare il cuore, sono compromesse”, ha detto la fonte, precisando che non è previsto il ricovero in ospedale poiché dispone della “attrezzatura medica necessaria” a casa sua.
In risposta alla notizia, i leader cattolici di tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Germania, nativa di Benedetto, hanno detto che avrebbero pregato per lui.
Lo ha annunciato anche il Vaticano che venerdì avrà luogo nella Chiesa di San Laterano. Una messa speciale sarà celebrata nella Basilica di San Giovanni.
Benedetto XVI ha citato il peggioramento della sua salute fisica e mentale per spiegare la sua decisione di dimettersi.
Le sue dimissioni hanno creato una situazione senza precedenti, quando “due uomini in abiti bianchi” – Benedetto XVI e Papa Francesco – convivevano tra i confini di una piccola città-stato.
Nell’aprile 2005, Benedetto aveva 78 anni quando succedette al popolare e longevo regnante Giovanni Paolo II.
Era conosciuto come un grande teologo, ma il suo pontificato fu segnato dai disaccordi all’interno della Chiesa e dall’indignazione per lo sfruttamento sessuale dei bambini da parte della Chiesa.
È diventato il primo pontefice a scusarsi per gli abusi ampiamente pubblicizzati, esprimendo “profondo rammarico” e incontrando le vittime di persona, ma i critici dicono che non ha fatto abbastanza.
Nel 2012, il suo maggiordomo Paolo Gabriele fece trapelare ai media documenti riservati, considerato un tradimento che colpì profondamente il pontefice.
Il suo pontificato è stato segnato anche dallo scandalo del riciclaggio di denaro presso la banca vaticana, che ha messo in luce i disaccordi tra i più stretti alleati di Benedetto.
Vaticano: L’ex Papa Benedetto XVI è cosciente e in condizioni stabili
L’ex Papa Benedetto XVI è “cosciente e vigile”, ha detto giovedì il Vaticano, aggiungendo che Benedetto, 95 anni, era in condizioni “stabili” ma “gravi”, un giorno dopo che Papa Francesco aveva rivelato che il suo predecessore era gravemente malato.
“Il Papa emerito ieri sera ha potuto riposare bene, è pienamente cosciente e vigile, e oggi, anche se le sue condizioni restano gravi, la situazione è attualmente stabile”, afferma il Servizio stampa vaticano.
Le sue dimissioni hanno creato una situazione senza precedenti, quando “due uomini in abiti bianchi” – Benedetto XVI e Papa Francesco – convivevano tra i confini di una piccola città-stato.