Mattia Binotto ha trovato lavoro. L’italiano, amministratore delegato della Scuderia Ferrari dal 2019 al 2022, tornerà a lavorare lontano dal mondo della Formula 1. Dopo un anno senza lavoro, l’ex ingegnere e manager ha assunto l’incarico di direttore generale presso l’azienda italiana Texa, uno dei leader mondiali nello sviluppo, industrializzazione e produzione di dispositivi diagnostici multimarca, analizzatori di gas di scarico, sistemi di condizionamento e dispositivi di diagnosi remota per auto, moto, camion, imbarcazioni e macchine agricole.
Nel suo nuovo ruolo, Mattia Binotto porterà la sua esperienza agonistica nei nuovi progetti dell’azienda texana. All’italiano è affidato il coordinamento strategico del dipartimento e-Powertain per lo sviluppo e la produzione di nuovi componenti automobilistici per veicoli elettrici e veicoli ad alte prestazioni.
“Al di là dell’esperienza agonistica che ho sempre avuto nella mia vita, l’audacia strategica del progetto di Texa è stata quella di costruire un’eccellenza italiana, caratterizzata dalle più recenti e avanzate tecnologie nel campo della nuova mobilitàspiega Mattia Binotto. Texa vuole imporsi come standard tecnologico di riferimento a livello mondiale. E questo grazie alla mobilitazione di ingenti risorse di investimento e all’attrazione dei migliori talenti, concentrati in Italia, dove esiste un’imponente cultura automobilistica che necessita di essere preservata e rinnovata. »
Il leader italiano, una volta inviato all’Alpine o addirittura alla Sauber per aderire al progetto Audi, non tornerà quindi in Formula 1. L’italiano era stato visto più volte nel paddock, ma senza parlare del suo futuro.
LEGGI ANCHE > Guida F1 – Analisi Tecnica: Ferrari SF-24