Lo scioglimento dei ghiacciai crea problemi ai confini tra Italia e Svizzera

Ampie parti della zona di confine tra Italia e Svizzera sono definite da creste glaciali o aree di neve perenne, ma lo scioglimento dei ghiacciai ha causato lo spostamento di questi confini naturali.

Italia e Svizzera stanno ora adottando misure per determinare quali aree appartengono a chi, scrivi BBC.

Parti dell’area interessata si trovano sotto il famoso Cervino, una delle montagne più alte d’Europa, e vicino a molte famose destinazioni sciistiche.

Venerdì la Svizzera ha approvato un accordo per modificare le linee di confine, ma l’Italia non ha ancora firmato l’accordo. Già nel maggio dello scorso anno sono iniziati i lavori per tracciare nuovi confini.

I ghiacciai svizzeri si stanno ritirando a una velocità record, secondo la statistica del Centro svizzero dei ghiacciai Glamos. Nel 2023, i ghiacciai del Paese perderanno il 4% del loro volume a causa della poca neve e delle estati calde.

Secondo le autorità svizzere la ridefinizione dei confini con l’Italia è stata tracciata tenendo conto degli interessi economici di entrambi i Paesi.

Si prevede un cambiamento delle zone di confine nella regione del Plateau Rosa, Carrell e Gobba di Rollin, nelle zone vicino al Cervino e nelle destinazioni sciistiche di fama mondiale come Zermatt.

La destinazione esatta del confine non sarà nota finché entrambi i paesi non firmeranno l’accordo.

Alberto Gabriele

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