Dopo che un corridore è stato ucciso da un orso nel nord Italia, il futuro della fauna selvatica è diventato un tema caldo. Si stima che in Val di Sole, vicino al confine con l’Austria, vivano allo stato selvatico circa 100 orsi. Questo normalmente non è un problema, ma ci sono stati incidenti negli ultimi anni.

Secondo le autorità, la popolazione deve essere ridotta di circa la metà per gestire la situazione. Si stima che attualmente in Trentino vivano un centinaio di orsi bruni. Gli orsi della Slovenia sono stati rilasciati nel 1999 come parte di un programma dell’UE per reintrodurre gli animali nelle Alpi italiane.

La provincia del Trentino vuole sparare all’orso che ha attaccato il corridore, ma il giudice lo ha temporaneamente vietato dopo che gli attivisti per i diritti degli animali hanno intentato una causa. Il destino dell’orso sarà deciso l’11 maggio. L’orso europeo è una specie protetta e anche la famiglia del corridore deceduto è contraria all’uccisione dell’orso. L’animale, un orso di nome JJ4, ha ha attaccato le persone due volte prima ed è attualmente detenuto.

Il ministro dell’Ambiente italiano Gilberto Pichetto Fratin sta ora valutando la possibilità di spostare parte di questa popolazione di orsi in altri paesi. Vuole parlarne a livello europeo. È stato inoltre istituito un comitato per esaminare le misure per controllare l’espansione della popolazione di orsi. Si sta anche valutando se alcuni degli orsi possano essere spostati in altre regioni italiane, anche se le organizzazioni animaliste non sono favorevoli.