Roma Secondo gli addetti ai lavori, il governo italiano del premier uscente Mario Draghi sta tagliando le previsioni di crescita per il prossimo anno. Il prodotto interno lordo (PIL) dovrebbe crescere solo dello 0,6% nel 2024, secondo gli ambienti politici mercoledì sera. Il governo di Roma aveva precedentemente ipotizzato una crescita del 2,4%. Il motivo sono gli effetti dell’aumento dei costi energetici.
L’Italia prevede una crescita economica del 3,3% per quest’anno, con un PIL che dovrebbe indebolirsi nella seconda metà, secondo gli addetti ai lavori. La terza economia della zona euro dopo Germania e Francia aveva precedentemente calcolato un aumento del 3,1%.
Tuttavia, le finanze pubbliche dovrebbero migliorare nel 2024 sulla scia di forti entrate, affermano fonti. Secondo le previsioni, la montagna di debito del Paese dell’Europa meridionale ammonterà il prossimo anno ad appena il 143,2% del Pil, contro il 145,2% precedentemente stimato.
In Italia è imminente un cambio di governo. Non è chiaro come reagirà alla recessione economica il futuro governo italiano attorno al partito post-fascista Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. In campagna elettorale la Meloni ha chiarito di non voler correre rischi in materia di politica fiscale.
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All’interno dell’alleanza, che comprende anche la Lega di destra dell’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini e Forza Italia dell’ex premier Silvio Berlusconi, le proposte per reagire all’esplosione dei prezzi dell’energia divergono. Ufficialmente il cambio di governo non dovrebbe avvenire prima di fine ottobre, fino ad allora Draghi resterà in carica.
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