Raffaella Carrà avrebbe compiuto 80 anni il 18 giugno 2023. Foto: EFE
La grande diva Raffaella Carrà, scomparsa nel 2021, oggi, 18 giugno 2023, avrebbe compiuto 80 anni. Ma è indimenticabile. E il suo paese, l’Italia, la ricorda con mostre, film e uno speciale televisivo in cui ha forgiato la sua carriera.
La televisione pubblica RAI ha trasmesso un documentario con le registrazioni conservate nei suoi archivi per rendere omaggio alla popolare ballerina, attrice, cantante e conduttrice e che è stato seguito da quasi tre milioni di telespettatori, con uno share del 20,2%.
“Un successo che dimostra ancora una volta l’affetto del pubblico italiano per Raffaella. E per mantenerne la memoria, la RAI sta già preparando una serie di iniziative per i prossimi mesi”, si legge in un comunicato dell’ente.
I temi principali e la festa
Carrà, autore di celebri canzoni come “Fiesta”, “In amore tutto deve cominciare”, “Bisogna venire al sud” o “Caliente, caliente”, è morto il 5 luglio 2021 all’età di 78 anni. .
Nello speciale che la RAI ha mandato in onda questa domenica, il coreografo di Raffaella, Enzo Paolo Turchi, ha definito la cantante un “simbolo di libertà” e le tournée che hanno fatto in televisione e sui palcoscenici della sua seconda patria, la Spagna, dove era adorata.
“Era una persona molto normale ed è quello che amava. La sua vera patria erano il palcoscenico e gli studi televisivi (…) Abbiamo girato la Spagna ed è stato incredibile. Si è mescolata al pubblico ed è stato molto apprezzato, perché in quel tempo gli artisti erano lontani”, ricorda il coreografo.
Gli omaggi continueranno con tante altre iniziative come il film “Raffa”, diretto da Daniele Luchetti e che uscirà nelle sale il 6 luglio con le testimonianze di amici e collaboratori e materiale d’archivio.
E avrà anche un’opera, “Raffa in the sky”, al teatro Donizetti di Bergamo (nord) il prossimo settembre.
Inoltre, il Teatro del Giglio della città toscana di Lucca (nord) ha inaugurato la mostra “Com bello far la moda” dedicata ai costumi emblematici che l’artista indossava nei suoi spettacoli.
E come per sempre rendere omaggio a questa donna divina, il suo grande tema: Dobbiamo venire al sud.