Degli otto club inglesi che hanno giocato quest'autunno europeo, ne erano rimasti sei. Poiché i punti dei risultati europei vengono sommati e divisi per il numero dei partecipanti, è chiaro quale colpo abbiano subito gli inglesi.
Secondo i risultati della stagione 2023/24, gli italiani sono attualmente in testa con un coefficiente di 14.000 e i loro sette club sono sopravvissuti in Europa. Inter, Napoli e Lazio sono passate in Champions League, il Milan proseguirà la competizione in Europa League dove sono passate anche Atalanta e Roma. La Fiorentina si assicura la fase a eliminazione diretta della Conference di Lega. Se il Milan si fosse qualificato, sarebbe stata una prestazione perfetta da parte degli italiani…
Il secondo posto nella stagione in corso in termini di coefficiente punti è occupato dalla Germania (13.642), che si è ritrovata senza nessuna delle sette rappresentative poiché l'Union Berlino ha concluso all'ultimo posto nel girone della Champions League. Bayern, Borussia Dortmund e Lipsia sono andati oltre, il Leverkusen ha approfondito l'Europa League, il Friburgo si è qualificato per i playoff, mentre l'Eintracht giocherà uno spareggio per la fase a eliminazione diretta della Conference League.
Se si calcolasse adesso la situazione attuale, nella prossima stagione in Champions League giocherebbero i seguenti giocatori secondo la classifica attuale: Inter, Juventus, Milan, Roma e Bologna. Se il Napoli o la Lazio vincessero la Champions League, lui andrebbe in una di quelle. E se l’Atalanta vincesse l’Europa League, andrebbe anche lì. In teoria ci sono fino a sette club italiani in Champions League. Questo non sembra molto realistico, ma è possibile…
Lo stesso vale per i tedeschi. Secondo la classifica queste al momento sarebbero Leverkusen, Bayern, Stoccarda, Lipsia e Borussia Dortmund. Con la possibilità che il Friburgo vinca l'Europa League e diventi la sesta rappresentativa tedesca nella competizione d'élite.
Ma questa è solo metà della gara europea e bisognerà aspettare il risultato di primavera perché la differenza è ancora minima. Gli italiani sono nella posizione migliore perché tutti i loro club sono ancora attivi. E ricordiamoci, per il coefficiente nazionale contano le partite di qualificazione agli ottavi di finale di Europa League e Conference League. Ciò significa che Milan, Roma, Friburgo ed Eintracht possono guadagnare ulteriori punti playoff mentre i club inglesi restano inattivi.
Gli inglesi però restano vicini. Fanno saltare il collo ai tedeschi con un coefficiente di 13.625. Manchester City e Arsenal sono le favorite per la Champions League, mentre le più attese sono West Ham, Liverpool e Brighton in Europa League. Cioè l'Aston Villa in Conference League. Tutti sono direttamente agli ottavi di finale e sono tra i favoriti per vincere la competizione. Rispetto a Milan, Roma, Atalanta, Fiorentina, Leverkusen e Friburgo, hanno maggiori possibilità di andare oltre e raccogliere più punti per il coefficiente nazionale.
Gli spagnoli sono quarti con un coefficiente di 12.867 e hanno un problema simile. Ma anche una prospettiva leggermente migliore. Si prevede che Real, Barça, Atletico e Real Sociedad raccoglieranno più punti negli ottavi di Champions League rispetto a City e Arsenal. Il problema sono gli altri concorsi. L'Osasuna è stato eliminato dal Brugge nelle qualificazioni alla Conference League quest'estate, mentre il Siviglia è stato eliminato dall'Europa in Champions League. C’è molta pressione sul Villarreal in Europa League e sul Betis in Conference League per arrivare il più lontano possibile. Il che non è impossibile perché hanno le qualità per arrivare fino alla fine di entrambe le competizioni. il problema è che tutti i punti dello spagnolo sono divisi per otto come gli inglesi. Italiani e tedeschi sono divisi per sette, e lì sono in vantaggio.
I punti guadagnati durante i play-off UEL/UECL conteranno per i coefficienti nazionali.
– L'Italia avrà Roma e Milan
– La Germania avrà Friburgo ed Eintracht Francoforte
– La Spagna avrà il Real Betis
– L'Inghilterra sarà senza squadre ai play-off, quindi i punti non cambieranno pic.twitter.com/OKSokcqO8P
– Classifiche di calcio (@FootRankings) 15 dicembre 2023
Al sensazionale quinto posto in termini di risultati di questa stagione si trova la più grande sorpresa del calcio europeo: la Repubblica Ceca! Il loro coefficiente è 12.000: lo Slavia è agli ottavi di Europa League, lo Sparta è ai playoff e il Viktoria Plzeň è agli ottavi di Conference League. I loro punti sono divisi solo per quattro, quindi con un risultato pazzesco potrebbero sperare in una delle prime due posizioni e un posto in più in Champions League. Avranno bisogno di almeno otto vittorie questa primavera per arrivarci.
E lo Slavia ha una seconda possibilità per piazzarsi direttamente in Champions League. Se il campione d'Europa ottiene un posto nella competizione d'élite grazie al campionato, un posto è aperto al club con il miglior coefficiente al di fuori dei primi 10 campionati più forti. In questo momento tocca allo Shakhtar con quota 63.000 e possibilità di migliorare in vista della fase a eliminazione diretta di Europa League. Lo Slavia è secondo con un coefficiente di 52.000, il Basilea terzo con 52.000, il Copenaghen quarto con 51.500, la Dinamo sesta con 48.000 e la Stella Rossa settima con 40.000: solo il miglior campione nazionale di questo club accede direttamente alla Champions League.
Sembra strano, ma stando alla situazione attuale, la Stella Rossa se difendesse il trono in Serbia! Tuttavia, le speranze di Zvezda poggiano su gambe di vetro…
Gara per la squadra più alta in classifica nel Percorso Campioni CL 2024/25:
Shakhtar 🇺🇦 63.000*
Slavia 🇨🇿 53.000*
Basilea 🇨🇭 52.000
FCK 🇩🇰 51.500*
Dinamo 🇭🇷 48.000*
C. stella 🇷🇸 40.000Le partite della Dinamo negli ottavi di finale dell'ECL non conteranno ai fini del coefficiente del club.
*ancora attivo in Europa
– Il calcio incontra i dati (@fmeetsdata) 14 dicembre 2023
Lo Shakhtar è a soli tre punti dal primo posto in Ucraina e ha due partite in mano. Dovrebbero migliorarlo in primavera dato che sono la squadra più forte del paese. Lo Slavija è a cinque punti dallo Sparta primo in classifica, ma ha una partita in meno. Già lì la gara sarà più equilibrata che in Ucraina. Il Basilea è stato eliminato perché non ha alcuna possibilità di vincere il titolo in Svizzera, mentre il Copenaghen in Danimarca è a tre punti dalla capolista Midtjylland. In Croazia, la Dinamo è a sette punti dall'Hajduk, ma ha due partite in meno. Questo fine settimana è in programma il derby di Maksimir, al termine del quale gli azzurri potranno riprendere il controllo della corsa scudetto nelle loro mani.
Potrebbe essere una coincidenza che né lo Slavia, né il Copenaghen, né la Dinamo vincano i titoli. Ma lo Shakhtar resta l’ostacolo più grande. Naturalmente la Stella Rossa dovrà difendere il trono in Serbia e, vista la competitività e l'incertezza dei campionati di Repubblica Ceca, Danimarca e Croazia, può sperare in sorprese e tifare Midtjylland (o Brandby), Sparta e Hajduk. Ma sarà difficile per lo Shakhtar in Ucraina rinunciare al trono… Se lì si verifica un ribaltamento, allora per lo Zvezda sarà aperta la porta per partecipare alla competizione d'élite per il secondo anno consecutivo.