MolenGeek è una scuola di programmazione, un business center e un terreno fertile per start-up. Il centro è stato fondato a Molenbeek nel 2015 da Julie Foulon e Ibrahim Ouassari, per insegnare ai giovani competenze digitali e imprenditoriali e aiutarli così a trovare lavoro.
L’incubatore – un centro che aiuta le start-up in tutte le questioni pratiche – inaugura venerdì un progetto gemello nel nord Italia. Questo progetto è nato quando gli imprenditori italiani Francesco Zanchin e Matteo Dalla Libera hanno iniziato a cercare personale, ma hanno scoperto di non riuscire a trovare persone con competenze digitali.
“Molti italiani ventenni sono senza lavoro”
Sono entrati rapidamente in contatto con i fondatori di MolenGeek. “Nel nord Italia, molti ventenni sono senza lavoro”, spiega Foulon. “Possono continuare ad allenarsi e iniziare tramite TechStation, perché la domanda c’è.” Come a Molenbeek, anche in Italia la formazione sarà gratuita. Partner privati e fondi europei sostengono finanziariamente il centro.
TechStation sarà gestita dai suddetti imprenditori italiani, ma il modello – scuola di programmazione, centro aziendale e incubatore di start-up allo stesso tempo – viene da Molenbeek. Resterà inoltre partner di MolenGeek, così che anche i giovani belgi possano andare in Italia e viceversa grazie ai programmi di scambio.
Rete internazionale
Questo è solo uno dei tanti partner di rete che MolenGeek vuole sviluppare a lungo termine. Attualmente esistono progetti concreti per un centro nella città marocchina di Oujda. Aprirà l’anno prossimo e, a differenza dell’Italia, sarà guidato da Foulon e Ouassari.
MolenGeek aprirà anche un incubatore a Schaerbeek entro la fine del prossimo anno. Attualmente sono in corso i lavori preparatori nell’ex deposito dei tram “Les Ecuries van de Tram”. Progetti concreti sono sul tavolo anche ad Anversa per un incubatore a Borgerhout. Nei Paesi Bassi gli imprenditori stanno attualmente discutendo con possibili partner.