L’eco di Fellini sorvola la prima italiana di “Sovrimpressioni” – Cultura

I confini tra biografia e finzione si sfumano nell’opera “Sovrimpressioni”, in cui volano gli echi del cineasta Federico Fellini, ispirato al film “Ginger e Fred” (1986) in cui riflette sull’invecchiamento, l’artificio e la natura.

Questo mercoledì 11 gennaio arriva al Teatro Valle-Inclán di Madrid questo spettacolo scritto, diretto e interpretato dai creatori italiani Daria Deflorian e Antonio Tagliarini, uno spettacolo che si svolge in italiano con sottotitoli in spagnolo.

“Sovrimpressioni” prende il titolo da una raccolta di poesie di Andrea Zanzotto per parlare della necessità di sovrapporre artificio e natura, del rapporto con le cose e dei lampi di pensiero.

Con questo obiettivo, il testo di Deflorian e Tagliarini intreccia biografia e finzione attraverso due personaggi, Daria e Antonio (interpretati dagli stessi autori), che, dopo anni di lavoro separati, tornano in scena per incarnare nuovamente la coppia che li ha catapultati a fama.

Lo fanno alla maniera di Pippo e Amelia, il duo artistico che imitava Ginger Rogers e Fred Astaire nel film di Fellini, senza mai trovare successo, e che, anni dopo, torna ad esibirsi in pubblico in uno show televisivo pieno di banalità e volgarità .

Alberto Gabriele

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