In Francia si incontrano cartesiani, spinozisti e kantiani, ma pochissimi vichiani. Sii sincero, conoscevi questa parola? Si riferisce alle idee dell’italiano Giambattista Vico (1668-1744), considerato un importante filosofo in molti altri paesi. Passato inosservato in Francia per un secolo, fu scoperto dal famoso storico Jules Michelet, che tradusse, riassunse, arrangiò e pubblicò la sua autobiografia, La vita autoscritta di Giambattista Vico. Nel 20e Nel XIX secolo, il filosofo Alain Pons dedicò gran parte della sua opera allo studio e alla traduzione. Non riuscì però a farlo uscire dall’ombra e catapultarlo sul podio dei grandi filosofi del suo tempo accanto a Montesquieu, Spinoza, Locke e Hobbes.
Ma Giambattista Vico non è uno qualunque: è addirittura considerato l’inventore delle discipline umanistiche. È stato eclissato?
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