La nuova bici da pista Wild Toot Racing è stampata su misura per adattarsi a ogni ciclista.

Una nuova motocicletta sarà utilizzata ai Campionati mondiali di atletica leggera e ai Giochi olimpici di Parigi

Dalla collaborazione tra alcune aziende italiane e l’Università di Pavia nasce la nuova bici da pista Toot Racing X23, che sarà utilizzata dalla squadra argentina ai prossimi Mondiali e Olimpiadi.

Mentre la fibra di carbonio è stata il materiale preferito per le ruote da pista per un certo numero di anni, la nuova ruota da pista X23, utilizzata anche in una forma diversa per le prove a cronometro, è stampata in 3D da una lega di alluminio di grado aerospaziale simile alla bici utilizzata da Filippo Ganna a battere il record dell’ora. Ciò consente alla bici di essere completamente adattata al suo ciclista, piuttosto che dover essere messa a punto e messa a punto di nuovo dopo la produzione.

Il team di sviluppo afferma che questo a sua volta consente alla bici di trovare il miglior equilibrio tra l’aerodinamica e una posizione che il ciclista può effettivamente mantenere abbastanza a lungo, il che si è dimostrato più importante dell’efficienza aerodinamica complessiva per garantire che il ciclista stia guidando al meglio. le prestazioni possono raggiungere.

Le parti del prototipo possono essere stampate in 3D personalizzate e assemblate per i test in galleria del vento in meno di 24 ore

Diverse aziende hanno collaborato alla nuova moto X23, che dicono lo sviluppo segue lo stesso approccio utilizzato nel motorsport. Ha comportato un mix di scansioni 3D di pilota e moto, simulazione aerodinamica al computer e test in galleria del vento del progetto. Il test in galleria del vento utilizza un prototipo stampato in 3D in scala 1:1 realizzato nel laboratorio di stampa 3D dell’Università di Pavia a sud di Milano. Secondo Toot Racing, il test dura meno di 24 ore.

Gli ingegneri dell’Università di Pavia, che hanno ottimizzato l’aerodinamica della moto, sottolineano che il pilota dovrebbe essere considerato parte integrante del design per garantire un’aerodinamica ottimale.

Secondo Toot Racing, il flusso d’aria sulla parte anteriore della bici consente al corpo dell’atleta di agire come un’ala, con il flusso d’aria sul petto che riduce la pressione dell’aria e crea un piccolo sollevamento.

Rotella stampata in 3D di Toot Engineering

Le parti vengono adattate individualmente al conducente utilizzando la stampa 3D

Si dice che il telaio in metallo della bici garantisca un’eccellente maneggevolezza, rigidità e reattività, con la lega di alluminio Scalmalloy utilizzata che offre un elevato rapporto resistenza-peso e che si dice possa competere con le più comuni leghe della serie 7000 utilizzate nei forgiati e sulla forza per essere modificato.

Altre parti sono stampate in 3D in titanio o acciaio, compreso il manubrio super stretto, o forgiate da un’altra lega di alluminio, con i vari componenti saldati o incollati per creare il telaio completo.

La bici è stata progettata per mantenere bassi i costi, rendendola accessibile ai singoli atleti e alle federazioni più piccole: una considerazione importante quando il prezzo di una bici da pista può raggiungere i 28.000 dollari quotati per la Worx WX-R Vorteq utilizzata dal team malese al Tokyo Olimpiadi, o anche € 75.000 per il record di un’ora intera di Ganna.

Rotella stampata in 3D di Toot Engineering

L’assetto largo e il tubo superiore ribassato hanno lo scopo di migliorare l’aerodinamica della bici

Come per la bici da pista Hope utilizzata dal Team GB alle ultime Olimpiadi, la nuova bici presenta un’ampia forcella e una posizione del fodero verticale che aiuta a evitare interferenze aerodinamiche con le ruote che girano e il ciclista.

L’uso della stampa 3D per le bici da pista non è una novità. Anche la bici Pinarello Bolide FH 3D che Filippo Ganna ha usato per battere il record dell’ora l’anno scorso è stata stampata in 3D per lui da una lega di scandio-alluminio-magnesio ad alta resistenza. Dato che non ci sono pendenze da salire su un sentiero, un po’ di peso in più non ti rallenterà in modo evidente, almeno non una volta terminata la fase di accelerazione di una pedalata.

La nuova bici sarà svelata questa settimana al salone di Parma in Italia. Toot Racing afferma di essere conforme agli ultimi regolamenti UCI e sarà registrato presso l’UCI. La nazionale argentina dovrebbe gareggiare con la nuova bici ai Campionati mondiali di atletica leggera di Glasgow ad agosto e ai Giochi olimpici del 2024 a Parigi.

La bici dovrebbe anche essere disponibile in una configurazione a cronometro, che aumenterà il suo fascino.

Alberto Gabriele

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