Italia: i sopravvissuti all’Olocausto aprono la sessione del Senato ZDFheute

La sopravvissuta all’Olocausto Liliana Segre ha presieduto giovedì la prima sessione parlamentare dopo la vittoria elettorale della destra in Italia. Il 92enne senatore a vita ha aperto la sessione della Camera dei Lord, sostituendo un altro senatore a vita che non ha potuto partecipare.
Il suo discorso ha aperto ufficialmente la sequenza di eventi che dovrebbero portare i Fratelli d’Italia (“Fratelli d’Italia”), che hanno ottenuto il maggior numero di voti nelle elezioni politiche del 25 settembre e hanno le loro radici nel movimento neofascista, diventando il Paese d’Italia primo governo guidato da estremisti di destra dalla fine della seconda guerra mondiale.

Mentre i rappresentanti dei partiti nazionali di destra al potere celebrano la vittoria dell’alleanza legale italiana, la maggior parte dei capi di stato e di governo all’interno dell’UE mantiene un basso profilo.

26/09/2022 | 02:02 min


Nel suo discorso al Senato, la Segre si è meravigliata del “valore simbolico” che a lei, tra tutte le persone, è stato affidato questo ruolo speciale in questo momento storico.

“In questo mese di ottobre che segna il centenario della Marcia su Roma che ha inaugurato la dittatura fascista, tocca a me assumere temporaneamente la presidenza di questo tempio della democrazia che è il Senato della Repubblica”, hanno ricordato Holocaust Survivors. dell’acquisizione di il dittatore italiano fascista Benito Mussolini.

Le opinioni divergono dopo le elezioni legislative: per alcuni inizia l’era di un’Italia migliore, per altri è la strada del neofascismo.

26/09/2022 | 03:34 minuti


Segre, che proviene da una famiglia ebrea, fu uno dei pochi bambini italiani a sopravvivere alla deportazione in un campo di sterminio nazista. Per decenni ha riferito dell’Olocausto agli scolari italiani come testimone e sopravvissuta contemporanea.

Il presidente Sergio Mattarella l’ha nominata senatrice a vita nel 2018. Nel suo discorso, Segre ha dovuto deglutire quando ha ricordato come le “leggi razziali” italiane vietassero ai bambini ebrei come lei di andare a scuola.

“È impossibile per me non provare una sorta di vertigine quando ricordo che in un giorno come questo del 1938, profondamente addolorata e smarrita, la stessa bambina fu costretta dalle leggi razziste a lasciare vuoto il banco della scuola elementare. la stessa ragazza, per uno strano destino, si ritrova oggi nella magistratura più prestigiosa, il Senato”, ha dichiarato.

Il commovente discorso di Segre ha fatto alzare in piedi gli applausi di tutti i 200 senatori, compresa la delegazione di Fratelli d’Italia guidata da Ignazio La Russa. La Russa ha mostrato con orgoglio la sua collezione di cimeli di Mussolini ed è stata successivamente eletta Presidente del Senato.

Alberto Gabriele

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *