Gli scioperi ferroviari colpiscono sia Trenitalia, di proprietà delle Ferrovie Italiane, sia l’operatore privato dei treni ad alta velocità Italo. Il personale smetterà di lavorare a livello nazionale giovedì alle 3:00 e tornerà al lavoro venerdì alle 2:00. Trenitalia avverte che i treni potrebbero avere guasti parziali o totali.
Secondo i sei sindacati che hanno organizzato lo sciopero, a Trenitalia vi sarebbe un’escalation del conflitto a causa degli orari e del carico di lavoro, riferisce l’agenzia di stampa italiana ADN Kronos. I dipendenti Italo non sono soddisfatti dell’offerta salariale avanzata dal loro datore di lavoro.
A due giorni dallo sciopero dei ferrovieri è la volta dei dipendenti aeroportuali italiani. Il personale addetto al check-in e allo smistamento dei bagagli, ad esempio, smetterà di lavorare dalle 10 alle 18, riferisce l’agenzia ANSA. I dipendenti chiedono un nuovo contratto collettivo di lavoro, quello vecchio è scaduto sei anni fa.
Vueling
Lo sciopero del personale di terra coincide con quello dei piloti e del personale di cabina della compagnia aerea Vueling. Si lamentano che il volantino Bilancio non vuole dialogare con i sindacati. Sciopero anche alla Malta Air in Italia, che opera voli per Ryanair.