Secondo i dati preliminari risultano scomparse quattro persone, tra cui un ragazzino di 8 anni e un adolescente di 17 anni.

Il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, ha chiesto al governo di dichiarare lo stato di emergenza a Roma.

Il primo ministro Mario Draghi ha annunciato che venerdì sera visiterà le zone colpite.

Dopo una primavera ed un’estate caratterizzate da siccità e caldo estremo, l’Italia è stata recentemente colpita da forti temporali, ma la situazione attuale nella regione Marche, sulla costa adriatica, potrebbe essere la peggiore.

“Le condizioni qui sono apocalittiche”, ha detto in un’intervista radiofonica Alessandro Piccinis, sindaco di Kantiano.

I video ripresi dai cellulari hanno mostrato tutta la forza della tempesta. Auto e camion furono spazzati via, intere piazze e negozi scomparvero sott'acqua, la cui altezza in alcuni punti è misurata in metri.

Per tutta la notte i servizi di emergenza, tra cui 180 vigili del fuoco e membri della protezione civile, hanno cercato di aiutare le persone a mettersi in salvo nelle zone colpite. Molte persone, soprattutto anziani, sono state soccorse dai gommoni.

Ai residenti degli insediamenti lungo il fiume Misa è stato chiesto di lasciare le loro case o di trasferirsi su un terreno più elevato. I media hanno riferito venerdì che almeno 50 persone sono rimaste ferite.

Le forze di protezione civile hanno stimato che sarebbero necessari 700 soccorritori per cercare i dispersi o effettuare le operazioni di bonifica. Alcuni ponti furono distrutti e le strade furono spazzate via.

Dopo mesi di siccità, in circa tre ore sarebbero caduti più di 420 litri per metro quadrato. Questo è l'importo che normalmente rientra in quest'area in sei mesi.