L’Inter gioca la finale di Champions League, la Roma l’Europa League: duello tra Barele e Spinacola, foto: Shutterstock
Kalćo “incanta” ancora l’Europa. Può essere chiaro che la Serie A italiana è ben lontana dai suoi giorni di gloria quando era il campionato di calcio più forte d’Europa, ma questa stagione ha riportato alla ribalta gli Appennini.
Fino alla fine delle competizioni europee, ci sono tre atti finali, e in ognuno di essi uno dei ruoli principali appartiene ai club italiani.
L’Inter disputerà la finale di Champions League, la Roma la sfida per l’Europa League, mentre la Fiorentina attende la finale di Conference League.
Dopo un decennio in cui i più grandi successi del calcio italiano sono stati due gol (e due sconfitte) della Juventus in finale di Champions League, una finale di Europa League (Inter 2020) e la vittoria della Roma in Conference League, è chiaro quale gigante salto che i club italiani hanno fatto in questa stagione.
L’ultima stagione di Serie A ha avuto tre rappresentative nella finale europea è stata 1997/98, ma poi in due competizioni – la Juve ha giocato la finale di Champions League contro il Real quando è stata ‘verificata’ ad Amsterdam dal nostro Predrag Mijatović, mentre l’Inter è in La finale di Coppa Uefa è stata migliore della Lazio.
L’Italia sogna tre trofei europei, che ha “baciato” l’ultima volta nel 1990 – allora il Milan era campione d’Europa, la Sampdoria trionfava in Coppa delle Coppe, mentre la Juventus batteva la Fiorentina in finale di Coppa Uefa.
L’Italia è un sogno, ma anche i suoi rivali si chiederanno: sarà particolarmente difficile per l’Inter contro la macchina inglese del Manchester City. Comunque si sta giocando una partita e non bisogna dimenticare che gli italiani sono maestri di tattica per queste cose. Del resto i “Nerazuri” sono un colosso europeo, i “Citizens” non lo sono ancora.
La Roma giocherà contro il Siviglia a Budapest, sembra che nessuno al mondo abbia chance contro il club dell’assolata andalusia in Europa League, ma non bisogna dimenticare che il tecnico ‘lupo’ José Mourinho non ha mai perso la finale di un Europeo concorrenza. E finora ne ha giocate cinque, compreso lo scorso anno quando riportò a Roma la Conference League Cup.
E la più giovane competizione europea alla sua seconda edizione potrebbe vestire i colori dell’Italia. La Fiorentina giocherà il suo primo trofeo europeo a Praga contro il West Ham dal 1961, quando il club toscano sollevò la Coppa delle Coppe.
( KB )