Festeggiamo l’Inter dopo la svolta! “Neroazuri” è riuscito a battere la Fiorentina 2:1 (2:1) e difendere così il trofeo della Coppa Italia.
Certo, non è la fine della lotta per i trofei dell’Inter in questa stagione. Il Napoli avrà anche vinto la Serie A, ma dopo questa finale la squadra di Simone Inzaghi ne affronterà un’altra, e la più importante, in Champions League contro il Manchester City, e quell’incontro è in programma il 10 giugno a Istanbul.
Questo incontro è iniziato male per il club milanese. Già al terzo minuto la difesa nerazzurra si è addormentata completamente e ha lasciato solo Nicolas Gonzalez sul secondo palo, che sistematicamente ha messo il pallone alle spalle di Samir Handanovic su passaggio di Jonathan Ikone.
La gioia del “viola” è durata 25 minuti, poi è apparso Lautaro Martinez. Prima ha utilizzato un passaggio perfetto di Marcelo Brozović, che ha perfettamente notato che Nikola Milenkovic era in ritardo con la trappola del fuorigioco, poi ha spinto la palla verso l’argentino che ha pareggiato il punteggio sull’1-1 senza problemi.
Il ribaltamento completo arriva appena otto minuti dopo, quando la palla rimbalza dopo un errore in area di rigore della Fiorentina a Niccolò Barella, che dalla destra manda un cross verso il quale Martinez corre verso e regala così il vantaggio ai suoi.
La Fiorentina non si è concretizzata fino al 70′ quando è entrato in campo l’attaccante serbo Luka Jović, che ha svegliato i suoi, ma purtroppo non ha sfruttato due grandi occasioni in soli tre minuti. Poco dopo, Aleksa Terzić ha avuto la possibilità di sostituire Dodo, ma non è cambiato molto in campo.
L’Inter ha vinto la sua nona Coppa Italia, mentre la Fiorentina si è accontentata del secondo posto per la quinta volta nella storia del club.