Incendi violenti: queste innovazioni possono aiutare

Oltre all’ondata di caldo torrido che ha colpito l’Europa meridionale, gli incendi stanno imperversando in tutto il continente. Grecia combattendo diversi incendi, il peggiore nell’area di Dervenochoria a nord di Atene. Nella città di Loutraki, 1.200 bambini sono stati evacuati da un campo estivo all’avvicinarsi delle fiamme. Anche, pure svizzero combattere gli incendi boschivi mentre le fiamme infuriano al confine con l’Italia. Anche nel sud di Canada incendi violenti e nuvole di fumo raggiungono l’Europa.

  • Un’ondata di caldo torrido e incendi hanno colpito diversi paesi in Europa, tra cui la Grecia e la Svizzera.
  • Tecnologie come reti di rilevamento con droni, sensori forestali, immagini satellitari con intelligenza artificiale, elicotteri innovativi e nano-satelliti vengono utilizzate per combattere e prevenire gli incendi boschivi.
  • Queste tecnologie forniscono il rilevamento precoce degli incendi, il monitoraggio in tempo reale e capacità di risposta potenziate per limitare i danni.

Ogni estate, gli incendi boschivi distruggono migliaia di ettari di terra in Europa, e i paesi del sud sono i più colpiti. Gli incendi dolosi sono sempre un problema che i governi locali faticano ad affrontare, ma le alte temperature possono anche favorire lo scoppio degli incendi. Poiché si prevede che le temperature estive aumenteranno nei prossimi anni, il rischio di incendi rimarrà elevato. Queste tecnologie possono aiutarci a farlo.

Rilevamento con droni

Tra le tante cose che i droni possono fare, una è quella di fare da sentinella, dando l’allarme in caso di incendio. La società olandese Avy ha progettato una rete di risposta ai droni utilizzando il suo aereo Aera. Questi droni sono dotati di telecamere RGB e termiche in grado di scattare istantanee di un luogo particolare e osservare vari eventi, inclusi gli incendi.

Se la rete di risposta riceve un avviso, un aereo volerà verso la destinazione e scatterà foto che possono aiutare a identificare con precisione le colonne di fumo. Queste informazioni sono di grande valore nelle prime fasi di un incendio, in quanto consentono ai vigili del fuoco di organizzare al meglio le operazioni di soccorso.

Sensori forestali

I droni possono essere ottime sentinelle, ma per quanto riguarda le guardie intelligenti in mezzo ai boschi? Dryad Networks ha sviluppato Silvanet, un sistema di sensori che monitora le foreste dall’interno.

Questi minuscoli collettori solari possono raccogliere parametri in tempo reale come temperatura, umidità e pressione barometrica. Inoltre, il loro chip del gas integrato è un punto di svolta. Può rilevare il fuoco nella fase di combustione, appena prima che si trasformi in fuoco aperto. Pertanto, i gestori forestali o le unità di soccorso possono essere avvertiti in anticipo, evitando che le fiamme brucino centinaia di ettari. Inoltre, i sensori di Dryad sono abbastanza intelligenti da distinguere gli incendi da altre fonti di fumo, come le automobili.

Immagini satellitari e IA

A volte è meglio guardare le cose da lontano. Bene, l’orbita terrestre dovrebbe essere piuttosto lontana. Una sfida AI lanciata da Fruitpunch in collaborazione con l’Agenzia spaziale europea – ESA ha riunito un gruppo di ingegneri del software per utilizzare le immagini satellitari per sviluppare algoritmi AI per misurare l’impatto dell’umanità sul pianeta Terra.

Anche la modellazione per rilevare gli incendi boschivi faceva parte della missione. I satelliti sono dotati di potenti strumenti multispettrali che registrano la temperatura della superficie terrestre. Questi dati vengono utilizzati anche per rilevare le isole di calore. Allo stesso tempo, i valori LST aiutano a rilevare gli incendi boschivi dallo spazio, ad esempio per ottenere informazioni precise sulla propagazione delle fiamme.

Elicotteri innovativi

La prevenzione è buona, ma ci sono nuove tecnologie che possono migliorare la risposta al fuoco sul campo? Si C’è. Ogni anno, il Centro aerospaziale tedesco (DLR) organizza un concorso di progettazione, sfidando gli scienziati a sviluppare soluzioni aeronautiche innovative. L’edizione dello scorso anno era dedicata ai futuri velivoli antincendio.

Egli Il progetto di INFERNO di un team dell’Università di Stoccarda ha vinto il primo posto nella competizione. Il loro concept aereo è un elicottero combinato con otto rotori orizzontali per il decollo e l’atterraggio verticale. Il velivolo è alimentato da propulsione ibrida-elettrica. Inoltre, l’elicottero può avvicinarsi a serbatoi d’acqua che sarebbero troppo piccoli per idrovolanti convenzionali.

Informazioni satellitari

E torniamo nello spazio. I nanosatelliti di OroraTech fornire un servizio di intelligence termica globale. I loro oltre 20 satelliti forniscono il monitoraggio in tempo reale della temperatura terrestre, offrendo ai loro clienti una consapevolezza e un controllo continui della situazione.

Inoltre, la loro tecnologia può rilevare rapidamente gli incendi e tracciare le posizioni esatte della fonte dell’incendio. Inoltre, il sistema stima la possibile propagazione dell’incendio sulla base delle fonti informative disponibili. Il sensore sta già aiutando la provincia canadese del Quebec a gestire i suoi incendi in corso.

Vieni in soccorso

Droni, satelliti ed elicotteri possono collaborare per combattere gli incendi. Dalla prevenzione allo spegnimento delle fiamme, tutti possono svolgere un ruolo chiave nel ridurre al minimo i danni e preservare le foreste di fronte al crescente rischio di incendi boschivi.

Alberto Gabriele

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