Mercoledì mattina ignoti hanno tentato di bruciare la villa del propagandista del Cremlino Vladimir Soloviev nel comune di Menaggio, sulle rive del Lago di Como. Lo riporta il quotidiano italiano La Repubblica.
Le autorità italiane hanno sequestrato la proprietà dopo che il conduttore televisivo russo è stato inserito nella lista delle sanzioni dell'UE per l'aggressione di Mosca contro l'Ucraina.
“La polizia sta proseguendo le indagini, ma possiamo già dire che non ci sono stati grossi danni”, ha detto al quotidiano Michele Spaggiari, sindaco di Menaggio. – La villa è attualmente vuota. Poteva trattarsi di un atto dimostrativo che, fortunatamente, non ha avuto conseguenze gravi.”
L'incendio è stato segnalato da alcuni passanti e i vigili del fuoco lo hanno prontamente domato.
Secondo la pubblicazione, sconosciuti hanno scritto “Assassino” sul muro dell'edificio e hanno versato vernice rossa nella piscina.
5 marzo Gli agenti della Guardia di Finanza italiana hanno arrestato due ville di V. Soloviev vicino al Lago di Como.