Il tenore messicano Javier Camarena farà il suo debutto come Romeo nel musica lirica “Romeo e Giulietta» del francese Charles Gounod, rappresentato il 21 ottobre alle Bilbaoche apre la 72a stagione dell’opera ABAO in questa città del nord della Spagna.
Per la prima volta nella sua carriera, Camarena affronta questo personaggio, considerato uno dei massimi rappresentanti del belcanto e del repertorio romantico, nel quale dovrà confrontarsi con le esigenze e il virtuosismo vocale richiesti dall’aria leggera “Ah, alzati”. . sole” e il romantico “L’amour l’amour sa ardeur”.
Ti darà la risposta, nel ruolo di Giuliettabasato sulla famosa opera omonima di William Shakespeare, The American Soprano Nadine catena montuosaanch’essa novità in una stagione ABAO, anche se ha già ricoperto questo ruolo in altre occasioni.
Bilbao ospiterà la prima assoluta di questa produzione di “Romeo e Giulietta” di Gounod, prodotta dall’ABAO e dal Teatro dell’Opera di Oviedo e firmata dalla regista italiana Giorgina Guerra, la prima donna responsabile di una produzione di questo titolo.
Per fare questo, ha ideato una proposta scenica elegante e stilizzata, che unisce la tradizione scenica con la modernità dell’uso delle tecnologie visive, come la proiezione di immagini sulle pareti e sul pavimento del palco.
La regista italiana ha sottolineato nella presentazione di aver utilizzato la tecnologia per “potenziare la sensazione che la musica trasmette e allo stesso tempo realizzare una sorta di “esperienza immersiva” per lo spettatore “senza disturbare il senso di ciò che la musica trasmette”. .
Il direttore d’orchestra è il giovane maestro italiano Lorenzo Passerini, che ha sottolineato che Romeo e Giulietta è “un’opera totale in cui vediamo l’evoluzione dell’amore” dei protagonisti e in cui “tutti i cantanti sono attori principali, non ci sono comprimari”. , perché hanno tutti scene molto difficili.
Oltre a Camarena e Nadine Sierra, completano il cast la giovane mezzosoprano spagnola Anna Alás y Jove, il baritono polacco Andrzej Filonczyk, nel ruolo di Mercuzio, e il basso croato Marko Mimica.
Con informazioni dell’EFE