Il Festival Internazionale di Musica Antica di S. Cecilia Educativa prende il volo in Italia

La direttrice del festival Beatričė Baltrušaitytė afferma che l’organizzazione del festival in più paesi ha ispirato il 2021. È stato menzionato il 30° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Lituania e Italia. Questo ci ha incoraggiato a ricordare le profonde tradizioni culturali dell’Italia e del Granducato di Lituania, in modo che tutti gli eventi del festival siano dedicati alla musica rinascimentale e barocca italiana, nonché a personaggi storici di questo periodo.

“Inoltre, nell’autunno dello scorso anno, abbiamo ricevuto un invito a collaborare con la comunità lituana in Italia, così ci è venuta l’idea di organizzare non solo corsi di studio musicale educativo a distanza per le comunità lituane che vivono in Italia con bambini, ma anche presentando un concerto educativo dal vivo su Barbora Radvilaitė”, afferma B. Baltrušaitytė.

Il concerto didattico “Storia musicale su Barbora Radvilaitė” si recherà a Torino (Italia) a metà novembre. Questo festival di musica antica per le famiglie delle comunità lituane che vivono in Italia con bambini sarà organizzato da professionisti della musica antica già noti in Lituania – Ieva Baublytė (flauto longitudinale, arpa), Ieva Gaidamavičiūtė (soprano), Saulius S. Lipčius (liuto forte) . La narrazione musicale sarà guidata dall’autore dell’opera, B. Baltrušaitytė, e dalle ombre dell’artista Lina Maslenskienė, create appositamente per questa performance.

Al via l’8 settembre al Museo del Palazzo dei Signori il XII Festival Internazionale di Musica Antica di S. Cecilia Educativa. I più giovani partecipanti al festival sono invitati ad iniziare l’anno accademico presso lo Studio Musicale, ormai divenuto una tradizione. I bambini di età compresa tra 4 e 6 anni conosceranno strumenti musicali antichi, figure storiche del Granducato di Lituania sotto forma di un gioco, e in seguito diventeranno essi stessi i personaggi della prima opera barocca della Lituania, maestri di strumenti musicali e persino governanti stessi! Per la prima volta inviteremo i bambini delle comunità lituane in Italia a unirsi al Music Studio da remoto. Per loro, gli organizzatori del festival hanno preparato tre sessioni didattiche a distanza, consentendo loro di comprendere meglio la storia e la cultura del Granducato di Lituania.

I bambini lavoreranno nello studio musicale per quasi due mesi e il ciclo degli eventi del festival inizierà a novembre. Verrà lanciato e tutti gli interessati alla musica antica saranno invitati dal musicologo dr. Conferenza di Aleksandra Pister “Notizie dalla vita dei magnati del Granducato di Lituania: cosa ci racconta il XVII secolo”. Pubblicazioni musicali italiane?”. A metà novembre il festival si recherà a Torino per un breve periodo, per poi tornare in Lituania per commemorare la più importante patrona del festival, la festa di Santa Cecilia e invitare amici e partner dalla lunga data della festival per condividere la bellezza della musica rinascimentale e barocca italiana nella Grande Arte Rinascimentale del Palazzo dei Signori.

Il progetto è finanziato dal Consiglio lituano della cultura.

Partner del progetto:

Comunità del villaggio “Viltija”

Scuola Decennale di Musica di Vilnius Balis Dvarionas

Scuola di musica Biržai Vladas Jakubėnas

Scuola Lituana della Comunità Lituana del Piemonte a Torino “Pasakų namai”

Scuola virtuale lituana dall’Italia presso l’Associazione “ILB”.

Alberto Gabriele

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