Il capo della Farnesina: le armi che forniamo devono essere usate solo in Ucraina. Foto EPA-Elta.
Il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajanis ha confermato che il suo Paese non invierà mai truppe in Ucraina e che le armi italiane non dovranno essere utilizzate sul territorio della Federazione Russa.
Lo riferisce l’Ukrinform con riferimento alla Rai.
Il ministro ha sottolineato che tutte le armi trasportate dall’Italia all’Ucraina devono essere utilizzate sul territorio ucraino.
“Tutte le armi fornite dall’Italia devono essere utilizzate solo in Ucraina”, ha detto A. Tajanis.
“Non invieremo soldati italiani a combattere in Ucraina e non vogliamo che il materiale militare che inviamo venga utilizzato fuori dai confini dell’Ucraina”, ha aggiunto il capo della Farnesina.
Come riportato in precedenza, il ministro degli Esteri britannico David Cameron ha affermato che l’Ucraina ha il diritto di utilizzare le armi trasferite dal suo Paese per attaccare obiettivi sul territorio russo.
A sua volta, il presidente francese Emmanuel Macron ha sottolineato che l’obiettivo strategico della sicurezza è impedire alla Russia di vincere la guerra. Egli non ha escluso la possibilità di inviare truppe di terra in Ucraina in determinate circostanze.
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