Venerdì, in una riunione speciale a Bruxelles (15:30), i ministri dell’Interno degli Stati dell’UE discuteranno dei crescenti problemi dell’immigrazione clandestina. L’obiettivo delle consultazioni è soprattutto quello di disinnescare la controversia sull’accoglienza dei boat people prelevati dalle navi di soccorso delle organizzazioni umanitarie nel Mediterraneo e poi trasportati nell’Ue.

Francia e Italia avevano chiesto un dibattito europeo dopo una disputa sulla nave di soccorso “Ocean Viking”. L’Italia critica la mancanza di solidarietà degli altri Paesi Ue nell’accoglienza dei rifugiati e chiede maggiore sostegno. Inoltre, gli equipaggi delle navi di soccorso sono accusati di favorire l’attività di bande di trafficanti con il loro dispiegamento nel Mediterraneo.

Secondo il Viminale di Roma, dall’inizio dell’anno sono arrivati ​​in Italia più di 94.000 migranti. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, il numero è aumentato di circa il 53%. La commissaria Ue responsabile, Ylva Johansson, lunedì ha descritto la situazione come insostenibile e ha anche sottolineato che pochissime persone che arrivano lasciano la loro patria a causa della persecuzione politica.

La discussione sollevata dal ministro dell’Interno Gerhard Karner (ÖVP) sull’allargamento di Schengen non è all’ordine del giorno. I ministri potrebbero discutere di Schengen, ma il vero dibattito non avrà luogo fino all’inizio di dicembre, hanno affermato i diplomatici.

Da: APA/dpa