L’Italia si allontana sempre di più dall’Europeo e, se non batte l’Ucraina nel prossimo turno del Gruppo C, la domanda è se vedremo gli Azzurri al campionato continentale l’anno prossimo. Motivo? Macedonia del Nord…
Pur possedendo quasi l’80% della palla nei primi 45 minuti, i calciatori italiani hanno pareggiato a Skopje su un campo difficile contro la Macedonia del Nord, che grazie ad una migliore partita nella ripresa e al gol di Bardi su punizione, ha pareggiato incontro. un punto – 1:1 (0:0).
Così, dopo tre turni, l’Italia resta al quarto posto in classifica con quattro punti, gli stessi della rivale di stasera. L’Inghilterra è prima con 13 punti, con due partite in più degli “Azzurri”. L’Ucraina è seconda con sette punti, mentre Malta è ultima con zero punti.
Al 16′ si è vista la prima emozione e Cristiano era al centro dell’attenzione. Gli italiani hanno conquistato la palla da calcio d’angolo, ma dopo il tentativo del centrocampista della Roma, è volata sopra il palo destro.
Poco dopo anche la Macedonia ha avuto un’opportunità. Alioski e Biovski hanno combinato bene davanti alla porta avversaria, ma alla fine è mancata un po’ più di concentrazione. La migliore occasione dell’Italia nel primo tempo è arrivata al 21′. Dalla seconda ripresa Tonali ha servito un bel cross, tiro dal limite dell’area, ma il palo ha salvato i padroni di casa…
L’Italia poi passa all’offensiva totale. Ha avuto il controllo della partita sul difficile campo di Skopje (79% di possesso palla) e diverse buone occasioni. Non è però riuscita ad approfittare del secondo momento più importante, quando Cristiante si è trovata “faccia a faccia” con Dimitrijevski. Il portiere macedone esce vincitore dal duello, e gli Azzurri ottengono solo un calcio d’angolo…
Tuttavia, all’inizio del secondo tempo, la squadra ospite ha segnato un gol. Tutti i suoi errori sono stati premiati e Imobile è entrata nella lista dei marcatori, dopo una penalità e una meta di Barela.
Successivamente i macedoni hanno optato per tutto o niente. Relativamente parlando erano morti in campo per ogni possesso palla. Hanno fermato la potenza offensiva degli italiani e, grazie ad un grande gioco di squadra, hanno gareggiato seriamente con gli “Azzurri” per tutto il secondo tempo. Minaccioso dalla ripresa, dalle fasce, Elmas ha un’ottima occasione. Proprio come Alioski su punizione. In modo che nel 1981 sarebbero stati ricompensati per tutto il loro duro lavoro.
Bardi calcia una punizione, la palla sorvola il muro vivo e perfino l’ex miglior portiere d’Europa, Donnarum, non riesce a parare il grande tentativo del capitano macedone.
Alla fine, la Macedonia del Nord ha segnato un punto e l’Italia ha perso l’occasione di ottenere la seconda vittoria nel girone, mettendo a repentaglio il suo posto a EURO 2024, quindi molto dipenderà dalla partita contro l’Ucraina nel prossimo turno.
Qualificazione a EURO 2024, gruppo C.
Ucraina – Inghilterra 1:1
Macedonia del Nord – Italia 1:1
Qualificazione a EURO 2024, girone F.
Azerbaigian – Belgio 0:1
Estonia – Svezia 0:5