I duelli tra Manchester City e Liverpool nelle ultime stagioni sono stati per lo più scontri che danno indizi su quale squadra sia più vicina allo scudetto inglese, ma non è così: i “cittadini” si chiedono ovviamente di lottare per il titolo di campione. , ma i “rossi” sono quelli che in quel momento si sarebbero accontentati del piazzamento in Champions League.
Il Liverpool oggi all’Etihad (13:30) gioca una sorta di partita ‘push’ contro l’Arsenal, capolista della massima competizione inglese e squadra che sta facendo di tutto in questa stagione per conquistare il primato detenuto dal City.
Con una partita in meno, i “gunners” hanno otto punti di vantaggio sul City e credono che in questo turno la differenza potrebbe essere maggiore – Il City lo aspetta quindi contro il sempre antipatico Liverpool, mentre la squadra di Mikel Arteta gioca contro il Leeds a 4 pm “Emirati”.
“Il Liverpool e noi ci conosciamo da anni. Sono gli stessi allenatori, ma una nuova partita. Il Liverpool non è in cima alla classifica, ma è comunque una squadra eccezionale. Questo, secondo me, non non cambiare il fatto che hanno avuto i loro alti e bassi. Può succedere a qualsiasi squadra. Il Liverpool sarà sempre un grande rivale per noi”, ha detto l’allenatore del City Pep Guardiola.
Il problema più grande di Guardiola in vista del derby è Erling Haaland, alle prese con un infortunio che gli ha fatto saltare le azioni rappresentative per la Norvegia. La situazione non è buona, sostiene il catalano:
“Si è allenato con noi tutta la settimana. È in una condizione migliore di prima, vedremo se supererà l’ultimo test prima della partita”, ha detto Guardiola.
I punti sono necessari per il City, ma lo sono anche il Liverpool, che si trova al sesto posto in classifica – sette partite in meno e due partite dietro al Tottenham, quarto in classifica, che sta ricominciando da capo dopo l’addio di Antonio Conte.
“Sappiamo tutti quello che sto per dire, il City è la migliore squadra in Inghilterra. Ma vogliamo competere, come sempre”, ha detto l’allenatore del Liverpool Jurgen Klopp.
In Serie A non c’è lotta per il titolo, Napoli e Milan giocheranno una sorta di preludio al doppio quarto di finale di Champions League domani sera dalle 20:45.
I “rossoneri” sono rimasti senza Zlatan Ibrahimovic, ma sono stati gli “azzurri” ad entrare debilitati nel derby, perché il capocannoniere del campionato italiano, Victor Osimen, si è infortunato.
Il nigeriano non giocherà questa partita a causa di un infortunio muscolare, è anche un punto interrogativo per l’esordio di Champions League, in programma il 12 aprile a San Siro.
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