Quest’inverno, il marchio di abbigliamento outdoor Barbour firma diverse collaborazioni in quanto l’anno prossimo celebrerà il suo 130° anniversario. Barbour è stata fondata nel 1894 a South Shields, nel nord-est dell’Inghilterra, e ha progettato giacche performanti per pescatori e marinai. nel 2024 il marchio ha ancora sede a South Shields, il suo paese d’origine. È indossato dalla famiglia reale inglese e da celebrità come Alexa Chung (che ha collaborato con il marchio nel 2019).
Ora offre una linea completa di abbigliamento, accessori e scarpe per uomo, donna e bambino. L’azienda rimane di proprietà e rivendicata dalla famiglia. Al timone c’è Dame Margaret Barbour, che ha assunto la direzione dell’azienda dopo la morte del marito. Sua figlia Helen Barbour, vicepresidente di Barbour, assumerà il ruolo successivo. Le collezioni Barbour sono ora vendute in più di 55 paesi in tutto il mondo (Regno Unito, Francia, Stati Uniti, Giappone, ecc.). Nel 2021 Babrour ha registrato un fatturato di circa 250 milioni di euro.
Nelle ultime stagioni il marchio si è dato nuovo slancio, soprattutto attraverso le sue collaborazioni con marchi di moda come Chloé, Ganni o Supreme, ognuno con il proprio posizionamento. Per questi marchi di moda, la collaborazione con marchi come Barbour è un modo per accedere a competenze rare e conferire al capo con maniche un’immagine forte. Per la griffe inglese la collaborazione è una strategia che le permette di rimanere moderna e di arricchire la sua linea principale di ready-to-wear. In questo senso riesce a raggiungere obiettivi diversi senza deviare dalla sua identità e dal suo patrimonio. Le conoscenze di quest’inverno non fanno eccezione a questa regola.
Balibaris x Barbour
Balibaris reinventa la giacca Beausby. Il marchio francese di abbigliamento maschile reinventa l’iconico modello Barbour, una giacca in cotone cerato, nei caratteristici colori tartan blu e verde. La giacca è decorata da una spilla con l’iconografia Balibaris. La collaborazione sarà disponibile dal 4 novembre al prezzo di 450 euro.
Maison Kitsune x Barbour
L’eclettica casa Kitsuné, nota per il suo ready-to-wear, i caffè e l’etichetta musicale, disegna un guardaroba essenziale per Barbour. La volpe, emblema della casa, è presente in tutta la collezione. Le classiche giacche Barbour vengono riproposte in una palette di colori ampliata, accompagnate da accessori (borse e cappelli da pescatore in tessuto cerato). La capsule, i cui prezzi vanno dagli 80 ai 670 euro, è disponibile dal 4 ottobre sul sito e nelle boutique Maison Kitsuné.
CP Company x Barbour
CP Company, il marchio italiano di abbigliamento sportivo e Barbour, dopo una prima collaborazione nel 2021, firmano insieme una collezione dedicata all’esplorazione. La capsule è composta da due giacche, entrambe realizzate in cotone cerato, il materiale di punta dei capi Barbour. Sono decorati con una lente sulla manica che permette a chi lo indossa di vedere l’orologio. I cappucci rimovibili sono decorati con le famose lenti protettive Goggles, elemento distintivo dei capi CP Company. Le due giacche costano rispettivamente 849 e 879 euro. Sono disponibili sui rispettivi siti dei due brand dal 19 ottobre.
A completare la collezione c’è un’edizione estremamente limitata di 25 giacche, disponibile dal 9 ottobre, disegnate come parte di Re-loved Barbour, un sistema di upcycling istituito dal marchio.
Baracuta x Barbour
Quest’anno lo storico marchio britannico Baracuta festeggia l’85° anniversario della sua iconica giacca G9 Harrington. È quindi naturale che la giacca sia il tema principale della collaborazione. Per questa collezione i due brand si ispirano allo stile inglese “Ivy League” degli anni ’60. Il G9 è disponibile in tre pratiche giacche. Sono realizzati in spesso cotone cerato, presentano tasche di cui una per riporre l’ombrello e sono stampati con l’iconico motivo scozzese Barbour. Tutto tra 550 e 950 euro. La capsula è in vendita sul sito di Baracuta e Barbour dal 19 ottobre.
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