Gli Champs-Élysées si reinventano per le vacanze e le Olimpiadi

Cambiamento di logo, nuova identità visiva, ritmo dell’illuminazione “in tre fasi”, quattro nuovi manifesti, terrazze ridisegnate… Marc-Antoine Jamet, presidente del Comitato degli Champs-Elysées, è stato annunciato questo lunedì 30 ottobre, al mattino al Barrière svela l’Hotel Le Fouquet, nuovi sviluppi nell’illuminazione per i festeggiamenti di Capodanno e innovazioni sul famoso viale parigino.

Per l’illuminazione di fine anno, l’Avenue des Champs-Elysées svela quattro nuovi manifesti con giovani coppie che si baciano appassionatamente nello stile del “Bacio al municipio” di Robert Doisneau – Comité des Champs-Elysées

L’Avenue des Champs-Elysées, una famosa arteria parigina che si estende per 2,6 chilometri (1,6 miglia) di lunghezza, è in fase di rinnovamento in vista dei Giochi Olimpici della prossima estate. Sarà una cornice eccezionale per eventi sportivi, in particolare uno stadio di beach volley sugli Champs de Mars o per la parata dei Giochi Paralimpici che si svolgeranno il 28 agosto 2024 tra Place de la Concorde e i piedi degli Champs-Elysées .

L’Avenue des Champs-Elysées festeggia il suo “trentunesimo” con questo grande appuntamento dedicato allo sport, che comporta in particolare una riorganizzazione del calendario ufficiale della Fashion Week. Lì, il 19 novembre, avrà luogo la cerimonia di illuminazione per i festeggiamenti del Capodanno.

Illuminazione ridisegnata e che consuma meno energia

Dopo Tahar Rahim, Clara Luciani e Louane, “quest’anno l’attore Gilles Lellouche illuminerà gli Champs-Élysées”, sorride il presidente del Comitato degli Champs-Élysées, Marc-Antoine Jamet. “Una musa internazionale con la sfacciataggine parigina” con, tra le altre cose, una filmografia impressionante I piccoli fazzolettiil dramma Compromatl’ultima opera delle avventure diAsterix e Obelix quest’anno o addirittura pubblicato Nordbacun vero successo al botteghino.

Ci vediamo il 19 novembre dalle 18:00. Lo sponsor di questa edizione delle Illuminazioni sarà circondato dalle istituzioni e, novità per il 2023, da una famiglia con tre bambini malati accompagnata dall’associazione Petits Princes, che insieme accenderanno le luci dei 400 alberi che costeggiano gli Champs-Élysées. “Sarà un momento magico per loro”, aggiunge Matthieu Jeanningros, direttore della comunicazione dell’associazione partner del viale.

Questi numerosi alberi saranno illuminati la sera dalle 17 a mezzanotte dal 19 novembre al 7 gennaio 2024. Anche quest’anno l’azienda provenzale Blachere Illuminations è responsabile dell’installazione delle creazioni luminose, che quest’anno seguiranno “un ritmo in tre fasi più sostenibile”. “Ogni ora sarà caratterizzata da uno scintillio forte e lungo, che si ripeterà ogni quarto d’ora, e ogni cinque minuti il ​​ritmo dello scintillio cambierà”, spiega Marc-Antoine Jamet. Con le ghirlande di champagne che conosciamo bene, vogliamo rappresentare lo champagne scintillante e la Torre Eiffel scintillante, è l’alleanza dei due che definisce Parigi”, ride il presidente del Comitato degli Champs-Elysées.

Il Comitato degli Champs-Élysées svela la tipografia del suo logo con pittogrammi in evoluzione che cambiano a seconda del tema e una tavolozza blu-bianco-rosso – ER/FNW

Dopo lo spegnimento senza precedenti delle luci sugli Champs l’anno scorso da parte della sua madrina, la cantante Louane, le luci sono sotto il sigillo della sobrietà energetica. Il consumo totale di energia per il 2023 è stimato a circa 13.300 kWh, leggermente superiore agli 11.500 kWh dello scorso anno, poiché quest’anno il viale sarà illuminato per un’altra settimana.

“La nostra forza sta nell’illuminare sia il viale, sia l’Arco di Trionfo che un obelisco egiziano”, aggiunge Marc-Antoine Jamet, ricordando che il consumo di queste illuminazioni equivale “al consumo di una famiglia di quattro persone”. Se si moltiplica il numero dei punti luce per 7 in 16 anni, il consumo totale di energia elettrica è diminuito del -98% a causa del passaggio dalle lampadine a incandescenza ai LED.

Nuovo slogan e nuova identità visiva

Quest’inverno, gli Champs-Élysées adottano un nuovo slogan pensato per illuminare la capitale attraverso la sua trafficata arteria: “Illuminiamo il viale, illuminiamo Parigi.” Per celebrare l’occasione, sono stati svelati quattro nuovi manifesti – disegnati con il agenzia di creazione digitale Monsieur Stan – ispirata al cliché infuocato Bacio a Times Square e romantico Bacio del municipio fotografata da Robert Doisneau. “Vediamo quattro diverse giovani coppie che si baciano”, spiega Marc-Antoine Jamet. “Con una visione completamente chiara della coppia circondata da sfocatura”, evidenziando sottilmente il viale scintillante sullo sfondo.

«Quest’anno cerchiamo di fare di più, soprattutto sul fronte della comunicazione, affinché l’evento sia popolare e condiviso», aggiunge il presidente del Comitato degli Champs-Élysées. Sono stati realizzati molti lavori e numerose innovazioni per riportare i parigini sul viale più attraente della Francia, ancora frequentato soprattutto dai turisti. Questa destinazione, chiamata “La Clef des Champs”, si basa sulla strategia delle “3 P”, “un grande sforzo per diventare nuovamente parigino, popolare e condiviso”, precisa Marc-Antoine Jamet.

Anche con l’obiettivo di abbellire le Olimpiadi della prossima estate, gli Champs-Élysées e il suo comitato presentano ora una nuova identità visiva, caratterizzata da “una tipografia più moderna e attraente, sempre con una combinazione di colori blu-bianco-rosso Palette è un nuovo logo animato da pittogrammi in evoluzione che cambiano a seconda del tema.

La riorganizzazione delle 17 terrazze del viale, allineate e coronate da pergole verde bottiglia, è opera del designer belga Ramy Fischer – ER/FNW

Tra le tante novità e innovazioni presentate questa mattina, il presidente del Comitato degli Champs-Élysées ha evidenziato anche la riorganizzazione delle terrazze del viale, talvolta disposte in maniera anarchica. Ridisegnate e armonizzate nei colori, queste nuove terrazze con un pergolato verde bottiglia saranno pronte per essere occupate entro il 1 aprile 2024.

“Le 17 terrazze saranno nuovamente modernizzate con il designer belga Ramy Fischer, quelle che erano perpendicolari al viale ora saranno parallele e tutte allineate, questo è stato progettato appositamente per gli utenti su sedia a rotelle in modo che non vadano più a zigzag come fanno oggi.” , e “Ciò renderà gli Champs-Élysées più piacevoli ed altrettanto efficienti esteticamente ed economicamente quanto le passeggiate italiane”, sottolinea Marc-Antoine Jamet.

Una strada sempre molto trafficata e molto attraente

Mentre l’Avenue des Champs-Élysées, divenuta una vera e propria autostrada urbana, veniva spesso considerata molto inquinata, stressante e mal organizzata e veniva abbandonata dagli abitanti dell’Ile-de-France, cominciò a verificarsi un profondo cambiamento nella sua immagine nel 2022 del progetto “Re-incantare gli Champs-Élysées”, condotto dal Comitato degli Champs-Élysées insieme alla Città di Parigi. L’obiettivo? Ristrutturazione e abbellimento del “viale più bello del mondo”, compresi lavori di rinverdimento, pedonalizzazione e ripristino delle pavimentazioni con granito mimetico.

“Sono stati investiti quasi 30 milioni di euro negli ultimi due anni” e questi stanno dando i loro frutti, ha affermato il presidente del Comitato degli Champs-Élysées, congratulandosi con l’attuale dinamismo del filone, che conta non meno di 180 attori e in cui ” villaggio” è la vita” regna. «Il viale va molto bene, cresce, accoglie 150.000 visitatori ogni giorno e più di 250.000 la domenica», spiega. Se lo comprassimo dal Monopoli, varrebbe più di 18 miliardi di euro», sorride Marc-Antoine Jamet.

E per sottolineare che “c’è sempre questo mix, questo mix di attori” tra spazi culturali, con il Grand Palais attualmente in ristrutturazione, ristoranti, negozi di alimentari, “giocatori di abbigliamento sportivo che ritornano come JD Sports”, che una vetrina al numero 118, Champs-Élysées, offre l’insediamento di marchi internazionali, come la recente apertura del nuovo flagship Sephora al 70-72, o la forte presenza di boutique di lusso a immagine del marchio Louis Vuitton, che presto aprirà un hotel al il numero 103 The Avenue sostituirà un ex hotel della Compagnie des Wagons-Lits.

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Alberto Gabriele

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