“Dio, Patria e Famiglia” è stato il motto del partito Fratelli d’Italia durante la campagna elettorale. “Sono una donna, sono una mamma, sono italiana, sono cristiana. E nessuno può togliermelo! ha detto la leader, la romana Giorgia Meloni, 45 anni, di recente in un convegno. Anche in altre occasioni ha espresso un suono conservatore, critico, europeo e persino cristiano. Ora sappiamo che Fratelli d’Italia ha vinto in modo convincente le elezioni del 25 settembre e che la Meloni diventerà il primo Presidente del Consiglio donna in Italia.
Questi sono tempi speciali. Mentre l’intero mondo occidentale sembra dirigersi verso un sistema di governo “progressista” ma praticamente ateo, totalitario e guidato dalla tecnologia, ci sono leader che osano sporgere la testa. Rappresentano altri valori più tradizionali e sono attualmente sostenuti da un numero crescente di elettori europei. In alcuni paesi, le persone hanno recentemente votato alle urne per i nuovi governi conservatori, spesso definiti dai media come la “destra radicale”.
Le persone in Ungheria, Polonia e ora anche in Italia non vogliono una massiccia interferenza del governo nelle libertà individuali. Inoltre non vogliono minare i valori tradizionali, come quelli della famiglia. Libertà di religione, una visione sana di genere, diritto alla vita del nascituro: sono cose “sacre” e un ritorno alle radici cristiane appare auspicabile. Anche in Svezia il mese scorso è stato eletto un nuovo governo “di destra” che, tra l’altro, pone la sovranità nazionale al di sopra degli interessi europei.
Girarsi
Figlia di missionari, sono cresciuta in parte in Italia. È stato meraviglioso, ma ora lo sono la bella italia venite a vederla come una terra di bisogno, dove molte roccaforti spirituali bloccano la via alla benedizione di Dio e dove la fede personale è molto lontana per molte persone. Mi tocca quindi personalmente sentire la Meloni gridare: “Difendiamo il valore della persona! Perché ogni persona ha il proprio codice genetico irripetibile. Questo ci rende persone uniche. E che ti piaccia o no, è sacro. Questo è il motivo per cui lo difendiamo. E difendiamo Dio, il nostro Paese e la famiglia.
Il risultato elettorale potrebbe cambiare il corso dell’Italia. Prego che il risultato non abbia solo un nuovo governo, ma un effetto spirituale, che possa dare inizio a qualcosa: un ritorno al Dio vivente. E prego per il nuovo governo, affinché riceva saggezza e sia protetto dal Signore. Prego affinché siano aperti alla Parola di Dio e alla guida spirituale di sinceri cristiani italiani.
Perché lo stato spirituale del paese cambi. E chissà… significherà qualcosa anche per il nostro Paese?