di Giuseppe Fonte
ROMA, 6 novembre (Reuters) – Francia, Italia e Germania hanno raggiunto lunedì un accordo sui futuri lanci del razzo Ariane 6 di Avio, ritardato, e del razzo più piccolo Vega-C, ha detto il ministro dell’Economia italiano.
Il debutto di Ariane 6, un veicolo di lancio pesante europeo di ArianeGroup – una joint venture tra Airbus e Safran – è stato ritardato a causa di problemi tecnici e un primo lancio di prova è previsto per il 2024, quattro anni in ritardo rispetto al piano originale.
Ariane 5, la generazione precedente del razzo spaziale per carichi pesanti, è stata dismessa a luglio.
Oltre a risolvere le questioni tecniche immediate, gli Stati europei non sono d’accordo sui budget a medio termine e sui programmi che si estendono oltre i primi 15 voli dell’Ariane 6.
“Vengono definiti alcuni punti fondamentali per il rilancio del settore spaziale, la risoluzione delle annose controversie sulla disponibilità dei lanci e sulla loro ubicazione e, infine, per gettare le basi di una nuova fase unitaria in Europa e nel mondo contesto competitivo”, ha spiegato il Ministro Adolfo Urso.
Il razzo più piccolo Vega-C è rimasto a terra dal 22 dicembre e dal suo lancio fallito. L’Italia ha spinto affinché il razzo venga commercializzato separatamente dalla controllata di ArianeGroup Arianespace, che attualmente vende e gestisce tutti i principali lanci europei.
L’accordo raggiunto lunedì apre la strada alla gestione indipendente di Vega-C da parte del produttore italiano Avio, in aggiunta agli attuali accordi di Arianespace, si legge nel comunicato stampa.
L’accordo tripartito è stato firmato durante una riunione ministeriale dell’Agenzia spaziale europea (ESA) a Siviglia, in Spagna.
L’Europa si trova ad affrontare difficoltà nel suo programma spaziale a causa dei ritardi di Ariane 6 e Vega-C, nonché della perdita di accesso al programma russo Soyuz a causa della guerra in Ucraina.
Il direttore generale dell’ESA Josef Aschbacher ha dichiarato la scorsa settimana di vedere “la luce alla fine del tunnel” per Ariane 6 e per l’accesso indipendente dell’Europa allo spazio. (Segnalazione di Giuseppe Fonte, scritta da Cristina Carlevaro, versione francese Kate Entringer)