Era tutta una bugia? Il paese e l’anno in cui il primo UFO si sarebbe schiantato non erano gli Stati Uniti

Fu nel luglio del 1947 che il mondo moderno cambiò quando si arrivò al più famoso avvistamento UFO, che suscitò l’ispirazione fantascientifica in produzioni come X-Files o Independence Day. . Ma quello che accadde a Roswell non sarebbe il primo evento del genere nell’era moderna.

Un alto funzionario di Intelligence degli Stati Uniti ha affermato che le forze statunitensi della seconda guerra mondiale hanno recuperato un UFO che si è schiantato in Italia nel 1933.

David Grush ha commentato il mese scorso (giugno) che diverse navi aliene si sono schiantate nel nord Italia nel 1933 e sono state nascoste dal dittatore Benito Mussolini.

Queste dichiarazioni sono state accompagnate dalle parole di Marco Rubino (membro anziano del Senate Intelligence Committee) che avrebbe ascoltato la testimonianza di presunti testimoni.

Allo stesso modo, il ricercatore italiano Roberto Pinotti ha rilasciato un’intervista al Daily Mail sull’incidente accaduto 14 anni prima del famoso incidente di Roswell.

Tra le prove che sono state presentate spicca il fatto di due telegrammi inviati nel giugno 1933: silenzio assoluto e severe sanzioni contro i giornalisti che denunciano la natura e l’origine dell’ordigno.

“Nel 1933 fu recuperato a Magenta, nel nord Italia, un vaso a forma di campana, di una decina di metri di diametro. Il governo Mussolini lo tenne fino al 1944, quando fu recuperato da agenti dell’Office of Strategic Services (OSS, ex agenzia di intelligence statunitense). Grusch ha dichiarato il mese scorso al quotidiano francese Le Parisien.

Sebbene sia stato sottolineato che i documenti siano stati scritti durante questo periodo, gli scettici hanno affermato che potrebbero essere stati falsificati con inchiostro e carta degli anni ’30.

Anche altri ufologi italiani hanno respinto la storia. Giuseppe Stilo, membro del Centro Italiano Studi Ufologici, ha dichiarato a Vice News Italy: “Da un punto di vista scientifico, queste sono storie vergognose. Qualsiasi storico impallidirebbe nel vedere come provano a dimostrare una cosa o l’altra.

Alberto Gabriele

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