Carlo Ancelotti alla conferenza di oggi, Foto: Reuters
L’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti ha invitato oggi le autorità competenti in Spagna a prendere “misure drastiche” nella lotta al razzismo negli stadi di calcio, due giorni dopo gli insulti rivolti all’attaccante della sua squadra Vinicius Junior a Valencia.
“Succede a Vinicio, ma anche a tanti altri. Gli dicono, figlio di puttana, figlio di puttana, se muore tuo padre o tua madre… Ma non è guerra, è sport! E abbiamo una grande occasione per fermarci qui per porre fine a tutto questo”, ha detto Ancelotti, prima della partita del Real contro il Rayo Vallecano mercoledì (19:30).
Durante la partita, il 22enne brasiliano ha cercato di segnalare all’arbitro un tifoso del Valencia che lo stava insultando, quindi il match è stato brevemente interrotto. Vinicius ha ricevuto un cartellino rosso al settimo minuto di recupero, a causa del quale salterà la prossima partita.
L’attaccante brasiliano è stato oggetto di abusi razzisti da quando è arrivato in Spagna nel 2018. Oggi quattro persone sono state arrestate in Spagna perché sospettate di aver appeso una bambola con la sua somiglianza su un ponte a Madrid a gennaio.
Il tecnico azzurro ha sottolineato che è giunto il momento di imporre nuove sanzioni.
“Ora è il momento giusto per agire in modo drastico. Le istituzioni hanno ora l’opportunità di agire in modo drastico su questo importante argomento. Questa può essere una grande opportunità per cambiare le cose rapidamente. Vedremo cosa succede. Qui, mi appello all’Alleanza e Esempio, sull’intelligenza dei tifosi e sull’educazione, soprattutto”, ha detto il 63enne allenatore.
Secondo lui, non basta più condannare gli incidenti.
“Abbiamo iniziato a farlo molto tempo fa e non è cambiato nulla. Dopo le condanne, dobbiamo agire. E finora nessuno ha agito”, ha detto.
L’allenatore del club spagnolo ha criticato in particolare il protocollo antirazzismo “obsoleto” di Primera.
“Il protocollo doveva essere applicato due ore prima dell’inizio della partita con il Valencia quando siamo arrivati allo stadio, perché è lì che sono iniziati gli insulti. Se lo applichi al 70′ come arbitro domenica, sbagli. è obsoleto, sì”, ha detto Ancelotti.
Ancelotti ha detto che “la Spagna non è un Paese razzista, ma c’è il razzismo come altrove, che deve finire”.
Il tecnico azzurro ha aggiunto che Vinicius oggi non si è allenato con la squadra a causa di un dolore al ginocchio.
“Se prende due giornate di squalifica gli diamo una settimana di riposo. Se si tratta solo di una partita, domani inizierà ad allenarsi per poter essere al Siviglia sabato”, ha sottolineato Ancelotti.
I madrileni, dopo aver perso contro il Valencia (1-0), sono al terzo posto con un punto in meno dei rivali cittadini, l’Atlético. Mancano ancora tre turni alla fine della Primera.
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