“Telt e la Lione-Torino perdono un uomo straordinario che ha portato avanti il progetto fino ai suoi ultimi istanti con competenza, perseveranza e grandi qualità umane”. Con queste parole il presidente della società responsabile della costruzione del tratto transfrontaliero della linea ferroviaria Lione-Torino, Daniel Burseaux, ha reso omaggio al suo direttore generale Mario Virano, la cui morte è stata annunciata il 30 giugno 2023.
All’età di 79 anni Mario Virano lascia la squadra dell’establishment pubblico binazionale con il ricordo di uno “personalità straordinaria” e uno grande “Professionalità”. L’unico “che ha dedicato la sua vita alla realizzazione della nuova linea ferroviaria Lione-Torino, promuovendo il dialogo e il confronto di idee all’interno e all’esterno dell’azienda” è stato nominato dal Governo italiano nel 2015 direttore generale dell’impresa proprietaria del progetto e futuro gestore della tratta transfrontaliera. Tuttavia, era già intensamente coinvolto nel progetto in anticipo. Dal 2006 al 2014 è stato presidente della“Osservatorio Torino-Lione” in qualità di Commissario Straordinario del Governo Italiano.
Architettura, infrastrutture e territori
Originario di Rivoli, nell’area metropolitana di Torino, l’architetto si è laureato al Politecnico di Torino nel 1969 e ha lavorato per tutta la sua carriera nei campi dell’architettura, dell’urbanistica e dei trasporti. Si è distinto in incarichi internazionali nel Comitato Trasporti Pubblici delle Comunità Europee e nell’Unione Internazionale dei Trasporti Pubblici. Ha diretto inoltre la società di ingegneria Eidos Spa e la società autostradale Sitaf Spa dal 1998 al 2002 ed è stato membro del consiglio di amministrazione dell’Anas, gestore della rete stradale nazionale italiana. La sua carriera lo ha portato anche a tenere corsi su infrastrutture e territori allo IUAV di Venezia (Istituto Universitario di Architettura) e dove tutto ebbe inizio, al Politecnico di Torino, come assistente professore.
Mario Virano aveva scritto anche diversi libri sulla strada e sulle zone (autostrada e territorioIl Sole 24 Ore; Parola sulla StradaDaniela Piazza editore) o a Torino (Parco della Salute di Torino, Architettura,Testo e Immagina). Numerosi i riconoscimenti ricevuti in Italia, dove è stato nominato Uomo dell’Anno di Torino 2012 dalla Camera di Commercio di Torino e l’anno successivo ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Italiana il titolo di Gran Ufficiale Benemerito. Ma anche in Francia, dove nel 2009 è stato insignito della Legione d’Onore.