L’ex presidente italiano Giorgio Napolitano, la cui carriera politica è durata più di sessant’anni, è morto in un ospedale di Roma all’età di 98 anni, ha annunciato venerdì il governo italiano.
L’ex presidente sarà onorato al Senato e si svolgeranno i funerali di stato, hanno riferito venerdì sera i media italiani.
Il segretario di Gabinetto Alfredo Mantovano ha dichiarato una giornata di lutto nazionale in concomitanza con i funerali di Stato, durante i quali le bandiere nazionali saranno issate a mezz’asta, secondo quanto riportato dall’agenzia ANSA. La Federcalcio italiana, la FIGC, ha precisato che prima di tutte le partite dal venerdì al lunedì verrà osservato un minuto di silenzio.
L’ex comunista ha guidato il Paese per più di otto anni e mezzo, dal 2006 al 2015, più a lungo di chiunque altro. Napolitano fu eletto per la prima volta al Parlamento nel 1953, divenne senatore a vita dopo la sua presidenza e rimase politicamente attivo negli anni successivi. Fu il primo presidente eletto in Italia nel dopoguerra ad essere rispettato a livello internazionale. A causa della sua età avanzata, si è dimesso all’inizio di gennaio 2015 e ha trascorso gli ultimi anni vivendo una vita isolata.
G. Napolitano è nato nel 1925 a Napoli, nel Sud Italia, e la ha rappresentata in Parlamento per dieci mandati. In gioventù l’avvocato divenne membro del Partito Comunista, considerato per molti anni il più importante partito comunista dell’Europa occidentale. G. Napolitano era considerato un riformatore. Negli anni ’90 è stato ministro degli Interni nel governo di centrosinistra e membro del Parlamento europeo.
Il signor Napolitano lascia la moglie, Clio, e i suoi due figli, Giovanni e Giulio.
Dopo l’annuncio della sua morte, le condoglianze del presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, del presidente del Senato Ignazio La Russa, del predecessore di Napolitano alla presidenza Mario Draghi, del presidente tedesco Frank Walter Steinmeier, del presidente francese Emmanuel Macron, della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, del Il presidente europeo Il capo della politica estera dell’Unione Josep Borrell, il segretario di Stato americano Antony Blinken e altri.
G. Napolitano è stato considerato il plasmatore della storia italiana degli ultimi 70 anni, un politico dal cuore europeo, che ha servito sinceramente le istituzioni italiane ed europee e ha dedicato la sua vita alla democrazia, ai diritti umani e all’unità europea.