Lo scambio Internet olandese AMS-IX è riuscito a ridurre dell’85% il consumo energetico di uno dei suoi data center. In precedenza, il sito consumava tanta elettricità quanto 185 case. Grazie alle nuove attrezzature si tratta ora di 29 unità abitative.
L’Amsterdam Internet Exchange, in breve AMS-IX, è uno dei più grandi scambi Internet al mondo. Qui sono raggruppati i principali cavi Internet provenienti ad esempio da USA, Gran Bretagna, Germania e Scandinavia.
Gran parte del traffico Internet internazionale “viaggia” attraverso l’hub Internet di Amsterdam. Inoltre, il nostro Paese è connesso al World Wide Web tramite AMS-IX. Ciò ci consente di visitare siti Web negli Stati Uniti o, ad esempio, effettuare videochiamate con qualcuno in Australia.
Per elaborare tutto questo traffico Internet, AMS-IX dispone di sedici data center ad Amsterdam e dintorni contenenti i cosiddetti interruttori. Si tratta di router di grandi dimensioni a cui sono collegate, ad esempio, le reti di KPN e Ziggo. Gli switch forniscono la connessione ai principali cavi internet internazionali.
L’elaborazione di tutto il traffico Internet olandese e internazionale richiede molta elettricità. In precedenza, gli switch per data center AMS-IX Equinix AM5 consumavano la stessa energia di 185 case.
Il risparmio energetico supera le aspettative
Gli switch del data center Equinix AM5 dovevano essere sostituiti. La nuova apparecchiatura è in grado di gestire ancora più traffico Internet, ma consuma l’85% di energia in meno. Il consumo energetico del data center corrisponde ora a circa 29 famiglie.
“È sempre difficile determinare in anticipo quale tipo di risparmio energetico si può ottenere utilizzando le nuove tecnologie”, afferma Ruben van den Brink, CEO di AMS-IX. “Ma questo risultato ha superato le aspettative.”
Il data center Equinix AM5 è il primo dei sedici siti dell’Amsterdam Internet Exchange in cui le apparecchiature sono state rinnovate. La sostituzione degli switch in altri due data center è prevista entro la fine dell’anno.